Porsche ha annunciato la riapertura del Nardò Technical Center in Puglia, a seguito di una ristrutturazione durata sette mesi e un investimento complessivo di 35 milioni di euro.
Oltre ad aver sistemato il suo famoso tracciato ovale, è stato istallato un innovativo sistema di guardrail sviluppato da Porsche Engineering appositamente per le esigenze di test ad alta velocità di Nardo.
“Con la modernizzazione dei binari, lo sviluppo strategico del Nardò Technical Center procede in modo decisivo”, afferma Malte Radmann, presidente del Consiglio di amministrazione del Nardò Technical Center e Managing Director di Porsche Engineering. “Questo circuito di prova è sempre stato unico nel suo genere ed è ora più che mai una pietra angolare della strategia di sviluppo Porsche e delle attività di collaudo dei veicoli nel settore automobilistico”.
Il Nardò Technical Centre, gestito da Porsche dal 2012, comprende oltre 20 piste e impianti su un’area di oltre 700 ettari. Aperto nel 1975, è caratterizzato da un circuito circolare ad alta velocità di 12,6 km che consente di effettuare test su veicoli in condizioni estreme.