Dopo una lunga e preoccupante pausa nel lancio di nuovi prodotti, Nissan sembra aver ritrovato il suo ritmo. Dopo la nuova Leaf, arriva la terza generazione del pionieristico sistema ibrido e-Power, che ha fatto il suo debutto in Europa con il SUV Qashqai.
Sebbene l’aspetto sia molto simile a quello del modello rinnovato svelato l’anno scorso, il SUV di segmento C, piuttosto modesto, è completamente nuovo sotto il cofano. Il sistema di auto-ricarica e-Power promette di essere più silenzioso e più potente, garantendo un’autonomia di 1.200 km con un solo pieno di benzina, secondo la classificazione WLTP.
Il generatore a tre cilindri turbocompresso ha la stessa capacità nominale di 1,5 litri dell’unità precedente, ma è un’unità nuova di zecca progettata specificamente per le applicazioni e-Power. L’innovazione principale è l’adozione del concetto di combustione StarC, di proprietà di Nissan, che ottimizza il collettore di aspirazione, la camera di combustione e la forma del pistone per mantenere un forte flusso di rotazione al centro del cilindro. In questo modo si stabilizza la combustione quando il motore funziona in regime di magra all’intervallo di giri fisso per la generazione di elettricità.
Nissan sostiene che le modifiche hanno aumentato l’efficienza termica fino a un impressionante 42%, mentre un nuovo turbo più grande ha contribuito a ridurre di 200 giri il regime del motore durante la guida in autostrada, riducendo la rumorosità dell’abitacolo di ben 5,6 dB.
Altre modifiche includono l’abbandono della complicata tecnologia di compressione variabile VC-Turbo (resa superflua dagli altri aggiornamenti del motore), la riduzione dell’attrito grazie all’uso di olio motore 0W-16 e l’utile aumento di 5.000 km degli intervalli di manutenzione a 20.000 km. Naturalmente, il motore rimane scollegato dalle ruote e non le aziona affatto, ma serve esclusivamente ad alimentare il motore elettrico.
IL NUOVO E-POWER
Il motore è ora un’unità modulare cinque a uno che combina il motore di trazione stesso con il generatore, l’inverter, il riduttore e il moltiplicatore. Questo riduce ulteriormente la rumorosità e le vibrazioni sotto carico, insieme al miglioramento della taratura del motore e dell’isolamento acustico, mentre la potenza aumenta di 15 CV (di cui 14 CV se si attiva la modalità Sport) e arriva a 205 CV.
Nonostante le dimensioni della batteria siano rimaste identiche a 2,1 kWh, le modifiche hanno portato a una riduzione del 16% del consumo di carburante nel mondo reale e del 14% nella guida in autostrada. Ufficialmente, la Qashqai è in grado di raggiungere un valore WLTP di 4,5 litri per 100 km, con una conseguente autonomia di 1.200 km. Anche le emissioni di anidride carbonica sono diminuite del 12%, passando a 102 grammi per chilometro.
Secondo Nissan, la maggiore autonomia significa che la Qashqai e-Power è in grado di percorrere più strada rispetto alla maggior parte delle ibride plug-in tradizionali senza la necessità di fermarsi a ricaricare. In questo modo, l’auto rappresenterà una porta d’accesso all’elettrificazione per coloro che sono ancora scettici nei confronti dei veicoli elettrici o che non sono in grado di passare a uno di essi, offrendo al contempo i vantaggi di una coppia istantanea e di una bassa rumorosità, ha aggiunto la casa automobilistica.
Oltre al nuovo propulsore, il Qashqai è stato migliorato per il 2025 con servizi Google integrati come Google Maps, l’Assistente Google e il Play Store. È presente anche una funzione di guida semi-autonoma ProPilot di livello 2 con un’autonomia migliorata su più corsie, che offre un migliore monitoraggio del traffico e una maggiore consapevolezza dell’ambiente circostante. Il modello aggiornato sarà in vendita in Europa a settembre.