PROVA SU STRADA Fiat 500X Cross 1.0 120CV il SUV made in Italy

Niente di meglio che una bella giornata di sole per mettersi al volante di una nuova prova su strada. Eccomi allora sulle montagne dell’Abruzzo in compagnia dell’ultima generazione della Fiat 500X. Il crossover made in Italy arriva al tradizionale appuntamento con il restyling di metà carriera forte del suo successo commerciale. Esattamente un anno fa avevo provato la 500X Mirror dotata dell’ultmo sistema di infotainment messo appunto dal brand. L’ultima generazione si arricchisce di molte altre novità. Davanti si nota subito il nuovo paraurti dal look offroad nel quale si inseriscono i nuovi gruppi ottici led che coprono luci di posizione, anabbaglianti e abbaglianti. Dietro è stata più leggera la modifica al paraurti. Belle le luci posteriori LED che riprendono il design della 500 “più piccola” ma superando le lampadine a incandescenza.

In questa prova alle pendici del Gran Sasso d’Italia sono in compagnia del piccolo, ma gagliardo, motore benzina 1.0 3 cilindri da 120CV. Si tratta di una new entry nella gamma motori di Fca che promette di attrarre gli automobilisti che lasciano dal diesel. Insomma niente di meglio che una bella gita in montagna per fugare ogni dubbio su Fiat 500X. Il motore turbo benzina è abbinato al cambio manuale 6 rapporti. Nonostante si tratti di una powertrain prestazionale, lo 0-100km/h si copre in 10,9 secondi e riusciamo a raggiungere una velocità massima di 188km/h. Il turbo aiuta molto ma dobbiamo aspettare i 2.000 giri per saggiarne la spinta. La coppia di 190Nm è tutta all’anteriore visto che manca la trazione integrale. Questo piccolo 1.0 lavora bene anche se a basse velocità si percepisce un certo affaticamento. Quanto ai consumi è difficile fare meglio nel circuito misto, dei 7l/100km.

Se cercate qualche cavallo in più, scegliete allora il nuovo 1.3 benzina 4 cilindri da 150CV abbinato al cambio automatico.

Passando alla qualità Fiat 500X conferma, dentro e fuori, i suoi punti di forza. Assemblaggi ben fatti e materiali di qualità promettono di accompagnarci nel tempo. All’interno è un tripudio di loghi. Dal battitacco ai sedili, passando per cuffia del cambio e cassetto frontale il logo 500 è ovunque. Insomma un vero e proprio “state of mind”. Nuovo il tachimetro con quadranti più grandi per velocità e conta giri. Al centro un piccolo schermo a colori ci permette un rapido accesso a tutte le informazioni sulla marcia. Su Fiat 500X cambia anche il volante ora “più snello” ma con i stati dei comandi ben grandi. Buona la posizione rialzata del sistema di infotainment con schermo da 7 pollici e mappe curate da TomTom.

Comodi i sedili misto pelle e l’insonorizzazione generale che assicurano un buon comfort di marcia. Dietro i montanti grandi ed il tetto inclinato compromettono l’abitabilità per i passeggeri più alti. Consiglio per questo di acquistare sensori di parcheggio anteriori e posteriori e la telecamera posteriore per evitare incertezze in città.

Capitolo sicurezza. Sulla nuova Fiat 500X ci sono davvero tanti sistemi di assistenza alla guida attiva e passiva. Ecco allora il lane assist che ci avvisa in caso di abbandono involontario della corsia, il cruise control adattivo e i sensori dell’angolo cieco. Non manca il radar anteriore che permette al sistema di frenata automatica di emergenza di attivare i frani in caso di pericolo.

Il listino della nuova Fiat 500X Cross Look parte da 22.750 euro per il benzina 1.6 E-Torq da 110CV. Il nuovo benzina 1.0 T3 di questa prova è offerto a 1.000 euro di più. Ci sono poi da aggiungere gli accessori che fanno salire il prezzo, nel caso della mia prova, di quasi 7.000 euro. Tra i tanti consiglio i fari anteriori LED da 1.100 euro e il sistema audio Beats da 500W e 9 altoparlanti. Per riempire i passaruota i cerchi da 18 pollici a 400 euro sono una buona scelta. Adesso tocca a voi fare la scelta giusta tra i tanti crossover presenti nei listini, perché non scegliere una 500X Made in Italy?

Antonio Elia Migliozzi
Antonio Elia Migliozzi
Giornalista iscritto all'ordine scrivo di auto per passione. Nel 2014 ho creato Autoprove.it, uno spazio nuovo per un racconto disintermediato attento alle verità, anche scomode, del settore Automotive. Per carità non amo le notizie strillate, ma ho il desiderio di non nascondere nulla anche quando significa far arrabbiare qualche ufficio stampa.
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