Opel diventa elettrica. Il costruttore tedesco procede con la realizzazione di questo tassello fondamentale del proprio piano strategico PACE! presentando la versione PHEV (ibrido plug-in) a trazione integrale di Grandland X. Il motore unisce la potenza di un turbo benzina 1.6 e quella di due motori elettrici per una potenza complessiva che raggiunge i 300 CV. Il consumo di carburante nel ciclo misto secondo la procedura WLTP1/NEDC2 promette di essere da record con soli 2,2 l/100 km e emissioni di CO2 pari a 49 g/km.
La prima vettura ibrida plug-in di Opel sarà in vendita a partire dalle prossime settimane e le prime consegne ai clienti sono previste per l’inizio del 2020. Questo modello contribuisce all’elettrificazione della gamma della Casa tedesca, il cui completamento è previsto per il 2024, e fa parte inoltre della strategia del marchio volta al rispetto degli obiettivi futuri di CO2. Il sistema di propulsione di Grandland X Hybrid4 comprende:
- un motore turbo benzina 1.6 litri quattro cilindri a iniezione diretta da 147 kW/200 CV, certificato WLTP e a norma Euro 6d-TEMP adattato specificamente per questa applicazione ibrida,
- un sistema di trazione elettrico con due motori elettrici da 80 kW/109 CV, trazione integrale e batteria agli ioni di litio da 13,2 kWh. Il motore elettrico anteriore è abbinato alla trasmissione automatica elettrica a otto velocità. Il secondo motore elettrico e il differenziale sono integrati nell’asse posteriore elettrico per fornire la trazione integrale on demand.