Volkswagen sta per presentare al mondo il suo SUV elettrico ID.4, ma Skoda ha preceduto la casa madre con la nuova Enyaq iV. Questa è la prima auto della casa automobilistica ceca a montare l’architettura Modular Electrification Toolkit (MEB) del gruppo VW, vista per la prima volta sulla Volkswagen ID.3.
Come la VW, anche Skoda ha un cofano anteriore corto a tutto vantaggio dello spazio a bordo. Lo spigoloso linguaggio del design del marchio è qui in piena evidenza con il frontale che è un tripudio di linee e sfaccettature. In linea con la tendenza la griglia anteriore è illuminata con lamelle verticali che incorporano ben 130 LED.
GLI INTERNI
Skoda offre varie opzioni di design con diversi look e materiali sostenibili. Il Lodge, ad esempio, utilizza un rivestimento realizzato con il 40% di lana e il 60% di poliestere da bottiglie in PET riciclato, mentre l’ecoSuite utilizza pelle color cognac trattata con estratti di foglie d’ulivo.
Il sistema di infotainment centrale misura 10 pollici di larghezza, ma può essere maggiorato fino a 13 pollici. Basato sulla più recente VW Modular Infotainment Matrix, l’infotainment è dotato di connettività wireless Apple CarPlay e Android Auto, oltre che di un caricabatterie wireless Qi. Un cursore a sfioramento elimina la necessità di una manopola fisica per il controllo del volume, e il sistema riconosce anche i comandi gestuali.
Skoda Enyaq è inoltre dotato di un nuovo sistema di controllo vocale che comprende 15 lingue, sei delle quali sono dotate di riconoscimento vocale naturale. L’applicazione Skoda Connect consente agli utenti di controllare e programmare a distanza la carica della batteria e l’aria condizionata. Trag li optional c’è anche un sistema audio Canton con 12 altoparlanti.

I MOTORI
L’Enyaq sarà disponibile con cinque diversi motori. Il modello base 50 è dotato di un motore elettrico montato posteriormente che sviluppa 109 kW (146 CV) e 220 Nm di coppia, ed è abbinato ad una batteria agli ioni di litio da 55 kWh che fornisce un’autonomia fino a 340 km. Il modello 60 sale fino a 132 kW (177 CV) e 310 Nm, mentre la batteria da 62 kWh aumenta l’autonomia fino a 390 km.
La versione 80 offre la maggiore autonomia, con la batteria da 82 kWh che permette all’Enyaq di percorrere ben 510 km tra una carica e l’altra; qui la potenza è di 150 kW (201 CV). I due modelli con autonomia superiore utilizzano la stessa batteria, ma aggiungono un secondo motore elettrico sull’asse anteriore, con un’autonomia che scende leggermente a 460 km.
A listino troviamo anche la 80x che aumenta la potenza fino a 195 kW (261 CV), e c’è poi il modello RS ad alte prestazioni, che sforna una potenza di 225 kW (302 CV). Quest’ultimo scatta da zero a 100 km/h in 6,2 secondi e ha una velocità massima di 20 km/h superiore a quella degli altri modelli, a 180 km/h.
Tutti i modelli sono in grado di ricaricare a 7,2 kW in corrente alternata e 50 kW in corrente continua. La Enyaq 60 aumenta la potenza di ricarica a 11 kW ma solo 80 varianti e oltre ottengono la ricarica rapida in c.c. a 150 kW di potenza.