La prossima BMW Serie 5 Touring arriverà nel 2024. Questo rendering di BmwBlog arriva a pochi mesi dalla sua presentazione ufficiale. La Serie 5 Touring è sempre stata la beniamina del mondo automobilistico. La E34 è stata la prima Serie 5 ad essere disponibile e la Touring è stata confermata in tutte le generazioi successive. La Serie 5 G60/G61 seguirà la stessa strada, non solo con un motore a combustione, ma anche completamente elettrica.
I clienti amano la BWM Serie 5 Touring per il suo look accattivante, per il mix quasi perfetto di maneggevolezza e comfort e per la praticità del tetto lungo. E dal punto di vista estetico, la nuova BMW Serie 5 Touring del 2024 sarà molto elegante.
Il rendering mostra una coppia di fanali posteriori sottili e slanciati, ma senza la tipica forma a “L”. La linea del tetto confluisce piacevolmente nel portellone con uno spoiler sportivo sulla parte superiore. La vista laterale è ancora caratterizzata dall’attuale linguaggio di design BMW, con linee e pieghe nette che la attraversano. Per i modelli Neue Klasse è previsto un design esterno più minimalista.
DATI TECNICI E MOTORI
Nonostante la sua natura elettrica, la nuova BMW Serie 5 non farà parte del telaio Neue Klasse di BMW, ma avrà ancora il telaio CLAR seppur modificato. Ci aspettiamo di vedere motori a quattro cilindri, come la 520i Touring e la 530i Touring, seguiti da varianti a sei cilindri – 540i e 550e (PHEV), e persino una vociferata M560e (ibrida a sei cilindri). Sono previste anche la BMW i5 eDrive40 Touring e la i5 M60 Touring.
Quando uscirà la nuova BMW Serie 5?
Come sappiamo all’orizzonte c’è anche una BMW M5 Touring. Frank van Meel, capo di BMW M, ha ammesso che la domanda di wagon ad alte prestazioni c’è e che è possibile una nuova M5 Touring. Anche se è improbabile che il mercato statunitense veda mai disponibile la nuova Serie 5 Touring o la i5 Touring, solo la BMW M5 Wagon arriverà negli Stati Uniti nel 2025.
La BMW Serie 5 Touring inizierà la produzione nel marzo 2024. I primi modelli arriveranno nelle concessionarie europee nell’estate del 2024.