BMW ci convincerà che abbiamo bisogno di auto ibride

BMW sta implementando nella propria gamma molti modelli a propulsione ibrida ma è decisa a fare molto di più. Negli ultimi tempi le auto ibride, cioè quelle dotate sia di un motore termico che di uno elettrico, hanno subito molte critiche. Queste sono legate al fatto che, pur essendo guidabili in modalità 100% elettrica, la maggior parte di esse non siano utilizzate per muoversi elettricamente.
BMW vuole incentivare gli acquirenti di auto ibride ad utilizzarle spegnendo il motore a combustione ed utilizzando quella a batteria. Il progetto si chiama Electric City Drive ed è promosso dalla casa tedesca nella città di Rotterdam, in Olanda. Guidando nella modalità elettrica si guadagnano punti e i vari guidatori che partecipano all’iniziativa possono anche competere fra di loro per vincere dei premi.
BMW ha deciso di promuovere questo progetto in virtù del grande numero di auto ibride acquistate nelle flotte aziendali usufruendo dei generosi incentivi fiscali concessi dal governo olandese su questa tipologia di veicoli. Le vetture si è però notato che venivano quasi sempre mosse dal motore a combustione. Da qui la decisione del governo olandese di tagliare gli incentivi che ha fatto crollare la richiesta di queste auto.
Le vetture che parteciperanno al progetto BMW nella città di Rotterdam avranno a bordo un GPS collegato al propulsore. Nel momento in cui la vettura entrerà in un’area predefinita, come quella del centro storico, il sistema richiederà al conducente di entrare nella modalità elettrica.
BMW afferma che ora il passaggio dal motore a combustione a quello elettrico, quando si entra in zone predefinite, debba avvenire manualmente. Per il futuro auspica che ciò possa compiersi automaticamente via software. Il che significa che una volta che si guiderà in città non si potrà passare alla propulsione termica finché non si esce dal centro storico.
BMW prevede di proporre questo progetto ad altri sindaci nella speranza che più città possibili vogliano partecipare all’iniziativa.BMW sta implementando nella propria gamma molti modelli a propulsione ibrida ma è decisa a fare molto di più. Negli ultimi tempi le auto ibride, cioè quelle dotate sia di un motore termico che di uno elettrico, hanno subito molte critiche derivanti dal fatto che, pur essendo guidabili in modalità 100% elettrica, la maggior parte di esse non siano utilizzate per muoversi elettricamente.BMW vuole incentivare gli acquirenti di auto ibride ad utilizzarle spegnendo il motore a combustione ed utilizzando quella a batteria. Il progetto si chiama Electric City Drive ed è promosso dalla casa tedesca nella città di Rotterdam, in Olanda. Guidando nella modalità elettrica si guadagnano punti e i vari guidatori che partecipano all’iniziativa possono anche competere fra di loro per vincere dei premi.
BMW ha deciso di promuovere questo progetto in virtù del grande numero di auto ibride acquistate nelle flotte aziendali usufruendo dei generosi incentivi fiscali concessi dal governo olandese su questa tipologia di veicoli. Le vetture si è però notato che venivano quasi sempre mosse dal motore a combustione. Da qui la decisione del governo olandese di tagliare gli incentivi che ha fatto crollare la richiesta di queste auto.
Le vetture che parteciperanno al progetto BMW nella città di Rotterdam avranno a bordo un GPS collegato al propulsore. Nel momento in cui la vettura entrerà in un’area predefinita, come quella del centro storico, il sistema richiederà al conducente di entrare nella modalità elettrica.
BMW afferma che ora il passaggio dal motore a combustione a quello elettrico, quando si entra in zone predefinite, debba avvenire manualmente. Per il futuro auspica che ciò possa compiersi automaticamente via software. Il che significa che una volta che si guiderà in città non si potrà passare alla propulsione termica finché non si esce dal centro storico.
BMW prevede di proporre questo progetto ad altri sindaci nella speranza che più città possibili vogliano partecipare all’iniziativa.

Redazione
Redazionehttp://AUTOPROVE.it
Autoprove.it nasce nel 2014. Quando carta stampata, radio e tv iniziavano a confrontarsi con il mondo dei social si aprivano spazi per una comunicazione nuova, disintermediata. Partiva così l’idea di creare un progetto diverso attento ai lettori e alle loro curiosità.
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