BMW al Mobile World Congress di Barcellona porta l’intelligenza artificiale del suo infotainment.
Dal 2015, grazie all’utilizzo di una telecamera 3D, il controllo gestuale di BMW ha consentito il funzionamento semplice e senza contatto di varie funzioni del veicolo. Con il lancio del BMW Operating System 7.0 nel 2018, l’interazione personalizzata e personalizzabile ha raggiunto un livello completamente nuovo, grazie a display completamente digitali, riconoscimento vocale ottimizzato e controllo dei gesti migliorato. A seconda delle preferenze e delle situazioni, il conducente può scegliere tra il controller iDrive, i pulsanti al volante, il display touch o il controllo vocale e gestuale. L’importanza del controllo vocale come la forma più naturale di interazione è ulteriormente sottolineata dal BMW Intelligent Personal Assistant. Questo assistente digitale supporta il guidatore in una varietà di situazioni e impara le sue abitudini ad ogni nuovo comando vocale, rendendo sempre più semplice l’uso del veicolo e l’accesso alle funzioni e alle informazioni tramite voce. Come prossimo passo, BMW Natural Interaction offrirà la possibilità di utilizzare i gesti per includere le informazioni direzionali e locali nell’interazione solo puntando un dito.
I progressi nel riconoscimento e nella valutazione dei comandi vocali, dei gesti e dello sguardo necessari per l’interazione naturale tra conducente e veicolo sono garantiti da tecnologie migliorate dei sensori e dell’analisi. Usando la tecnologia a infrarossi, la telecamera dedicata ai gesti può ora acquisire movimenti di mani e dita in tre dimensioni, nell’intero ambiente operativo del conducente e determinare un vettore direzionale preciso. Ad esempio, puntare l’indice sul Control Display e dare un comando vocale è sufficiente per iniziare l’operazione desiderata senza toccare lo schermo. La telecamera ad alta definizione integrata nel quadro strumenti registra anche la direzione della testa e degli occhi. La tecnologia della fotocamera integrata valuta le immagini e le utilizza per calcolare i dati vettoriali richiesti, che vengono poi elaborati nel veicolo. Per interpretare le istruzioni vocali in modo rapido e affidabile oltre ai gesti, le informazioni trasmesse dal guidatore al veicolo in un modo multimodale vengono combinate e valutate con l’aiuto dell’intelligenza artificiale. L’ algoritmo responsabile dell’interpretazione dei dati in-car viene continuamente ottimizzato e perfezionato utilizzando l’apprendimento simultaneo.