I saloni dell’automobile possono essere sull’orlo dell’estinzione in Occidente, con molti eventi già falliti, compresi quelli storici come Ginevra, ma in un Paese con almeno 150 marchi attivi, gli eventi cinesi sono fiorenti.
Ora, mentre un numero sempre maggiore di case automobilistiche locali cerca di farsi notare all’estero, il numero di giornalisti e influencer in arrivo sembra essere il più alto di sempre.
La Cina è tradizionalmente molto rigida per quanto riguarda le persone che possono ottenere i visti per i giornalisti. Tuttavia, poiché le case automobilistiche locali si sono rese conto dell’importanza di essere presenti sui media, sembra che sia in corso un cambiamento di politica, come dimostra la presenza record di giornalisti al Salone dell’Auto di Shanghai del 2025.
Una campagna mirata
Secondo Bloomberg, BYD ha ospitato circa 150 giornalisti e influencer, con molti invitati provenienti dall’America Latina. In particolare, sono stati presi di mira Paesi come El Salvador, Paraguay, Ecuador, Cile e Perù, una regione che si presta a un’espansione.
Secondo quanto riferito, gli ospiti vengono ospitati in alloggi di lusso in un’area di lusso di Shanghai, con alcune camere che costano fino a 375 dollari a notte. Nel frattempo, gli influencer stanno ottenendo un tipo di accesso che, secondo un creatore cinese, non si era mai visto in passato, cosa che ha irritato alcuni dei suoi colleghi.
I marchi cinesi fanno arrivare un numero record di giornalisti e influencer stranieri alla fiera di Shanghai
Il motivo di questa spinta è chiaro. Il mercato dei veicoli elettrici in America Latina è destinato a superare i 19 miliardi di dollari nel 2030. BYD prevede di produrre oltre 150.000 auto all’anno in Brasile, mentre MG, di proprietà di SAIC, sta creando uno stabilimento in Messico.
LA CORSA AL BRAND
Ma non sono solo quelli dell’America Latina a essere arrivati in aereo. Anche alcuni dei più influenti creatori di contenuti dell’Occidente sono riusciti a prendere il biglietto. Nonostante la maggior parte delle case automobilistiche cinesi non venda le proprie auto negli Stati Uniti, Forest Jones, un influencer con 3,2 milioni di iscritti a YouTube, suggerisce che se questi marchi fossero in grado di entrare nel mercato, i consumatori americani vedrebbero il valore offerto.
Bloomberg ha riferito che Jones è stato visto come ospite di Zeekr e successivamente ha postato un permesso di guida temporaneo sul suo account Instagram insieme a storie di lui che provava una selezione di auto di Lynk & Co. Nel frattempo, dall’Europa è arrivato Felix Hammer, che documenta i suoi viaggi in EV, con un volo da Amsterdam. Il suo obiettivo era quello di scoprire di più sulla tecnologia di ricarica rapida offerta, ma ha scherzato sul fatto che una casa automobilistica come Audi non lo avrebbe nemmeno portato in Portogallo.