Il crossover elettrico BMW iX di serie ha debuttato nel 2020, anche se il modello ha iniziato la sua carriera sul mercato solo un anno dopo.
Secondo l’azienda, i mercati principali per il modello sono Stati Uniti, Germania e Regno Unito. Ma la iX, con un design piuttosto insolito, non è diventata un successo. Ad esempio, negli Stati Uniti l’anno scorso, secondo le statistiche ufficiali della divisione americana di BMW, le vendite sono calate dell’11% a 15.383 unità. E sul mercato tedesco, secondo i media locali (il costruttore stesso non ha divulgato le statistiche), il crossover ha venduto solo 3.768 esemplari (nel 2023 erano più di 5.000). Come al solito, il restyling è chiamato a stimolare la domanda.
La BMW iX aggiorna i paraurti, mentre i fari sono stati dotati di diodi verticali. Il crossover ha mantenuto la calotta sotto forma di impressionanti “narici” che imitano la griglia del radiatore, ma ha un nuovo disegno: nelle versioni “semplici” le strisce smussate sono dipinte sulla “griglia”, e nelle versioni complete “emka” – barre orizzontali. L’illuminazione della cornice può essere ordinata con un sovrapprezzo (la versione “Emka” ne è dotata di serie). Inoltre, sono disponibili i pacchetti opzionali M Sport e M Sport Pro, che conferiscono al parketnik un aspetto più sportivo. Infine, è stato modificato il design dei cerchi (sono disponibili dischi da 20, 21, 22 o 23 pollici per il modello) ed è stata ampliata la gamma dei colori della carrozzeria.
L’interno è rimasto invariato, tranne che per il top di gamma M-crossover che ha nuovi sedili (opzionali per le altre versioni). Nella versione base sono presenti un tabellone curvo, volante e sedili anteriori riscaldati, cruise control adattivo e assistente al parcheggio. Con un sovrapprezzo vengono offerti la ventilazione dei sedili, il tetto panoramico e il “pilota automatico” più avanzato.

IL RESTYLING
La BMW iX è ancora disponibile solo con la trazione integrale a due motori, mentre le sospensioni sono state rielaborate.
Il crossover riceve una tecnologia diversa, quindi tutte le versioni sono state rinominate. Le versioni xDrive40, xDrive50 e M60 xDrive sono state sostituite rispettivamente da xDrive45, xDrive60 e M70 xDrive. L’azienda ha precisato che tutte le specifiche sono ancora preliminari.
Comunque sia, i due motori elettrici del crossover BMW iX xDrive45 producono insieme 408 CV contro i 326 CV del più economico parketnik pre-riforma. L’auto elettrica di base ha una batteria da 94,8 kWh (prima ce n’era una da 71 kWh), l’autonomia – da 490 a 602 km nel ciclo WLTP (a seconda delle condizioni della strada, dello stile di guida, ecc; era da 372 a 420 km). Potenza totale della BMW iX xDrive60 – 544 CV (era 523 CV), questa versione ha una capacità della batteria di 109,1 kWh (la versione “media” pre-riforma ha una capacità di 105,2 kWh), autonomia – da 563 a 701 km (era 560-631 km). La BMW iX M70 xDrive ha una potenza totale di 659 CV (era 619 CV) e una batteria da 108,9 kW* (nella precedente “emka” – 105,2 kW*h). La riserva di potenza del crossover “carico” – da 521 a 600 km (il massimo del predecessore – 566 km).
La BMW iX aggiornata più economica scatta nello 0-100 in 5,1 secondi, mentre una versione simile del crossover pre-riforma effettuerà questo esercizio in 6,1 secondi.
I numeri di altre modifiche dopo il restyling non sono cambiati: la “centro gamma” accelera a 100 km/h in 4,6 secondi, la top “Emka” – in 3,8 secondi. La velocità massima delle prime due varianti è di 200 km/h, quella della BMW iX M70 xDrive di 250 km/h.
In Germania, ad esempio, la BMW iX costa a partire da 83.500 euro, che equivalgono a circa 8,5 milioni di rubli al cambio attuale.