Volkswagen T-Roc si prepara ad una seconda generazione. Gli studi interni condotti sull’opportunità di lanciare un modello più piccolo della Tiguan hanno evidenziato un vero e proprio successo, che è stato confermato nella realtà.
La Volkswagen T-Roc è l’unico modello della gamma della casa automobilistica tedesca che continua a vendere quasi come sei anni fa. La prova migliore è che la T-Roc non ha ancora completato il suo ciclo di vita e si sta avvicinando al milione di unità. Da informazioni interne sappiamo che il quartier generale del marchio tedesco ha chiesto ai suoi tecnici di fare uno sforzo per evitare di commettere errori che potrebbero modificare la tabella di marcia ed evitare ritardi nel lancio della seconda generazione.
La nuova Volkswagen T-Roc è stata vista nei mesi scorsi durante i test, non è stato rimosso nemmeno un foglio di camuffamento, ma l’avete già vista in anteprima e ora potete vederla ancora una volta in questo rendering di Motor.es. La T-Roc è una scommessa sicura che la casa automobilistica tedesca ha scelto di proteggere il più possibile, quindi in termini di design è andata sul sicuro e non sarà una rivoluzione.
DATI TECNICI E MOTORI
Il contrario avverrà all’interno, dove la nuova Volkswagen T-Roc vivrà un grande balzo in avanti adottando la plancia sia della Golf rivista che dei suoi fratelli maggiori, con il nuovo quadro strumenti digitale e il grande sistema multimediale touchscreen che, insieme al sistema di navigazione “Discover”, avrà ben 12,3 pollici.
Volkswagen punterà alla massima efficienza nella sua gamma di motori, e la nuova T-Roc continuerà ad avere motori sia benzina che diesel, anche se tutti a quattro cilindri e associati al cambio automatico DSG a sette rapporti, con trazione integrale nei più potenti. L’azienda sta lavorando a un ibrido non ancora disponibile, che si ricaricherà autonomamente, non tramite una spina, ma con un’autonomia elettrica.
Ciò che sappiamo, tuttavia, è che la nuova Volkswagen T-Roc sarà presentata nella prima metà del 2025, che gli ordini saranno aperti in autunno e che entrerà in produzione tra circa un anno. L’obiettivo è che le prime unità arrivino nelle concessionarie all’inizio del 2026, con tutte le motorizzazioni, e che il nuovo e il vecchio modello vivano fianco a fianco per qualche mese.