Nuova DS 4 2026: il restyling diventa DS N°4

La nuova DS 4 è pronta a svelare il restyling di metà carriera.

La popolare compatta del marchio premium DS, di proprietà di Stellantis Corporation, è stata sottoposta a un restyling pianificato e a un ammodernamento tecnico. La DS 4 arriverà sul mercato europeo il prossimo autunno e sarà offerta con due motorizzazioni ibride e una elettrica.

L’attuale DS 4 di seconda generazione è in produzione dal 2021; questo modello è basato sulla piattaforma modulare EMP2, con la sola trazione anteriore. Al momento del debutto la DS 4 è stata presentata come una potenziale concorrente della BMW Serie 1, ma in realtà si è rivelata molto lontana dal successo della “one” bavarese, vende “il francese”, con grande rammarico degli addetti al marketing Stellantis, non è importante. L’anno scorso, secondo l’agenzia di analisi JATO Dynamics, la DS 4 ha venduto 11.139 unità in Europa (-39% rispetto alle vendite del 2023), quest’anno la sua curva di vendita continua a piegarsi: nel primo trimestre sono stati venduti 2283 esemplari (-39%).

Il restyling programmato è volto a riaccendere l’interesse europeo per la hatchback premium francese, ora denominata DS 4, simile alla nuova ammiraglia cross-liftback DS 8. Dopo l’aggiornamento l’aspetto della hatchback è diventato ancora più spigoloso, c’è una griglia luminosa alla moda sul frontale con un trattino che la penetra, il cofano è diventato più lungo di 12 mm, la poppa delle versioni “in carbonio” ha perso i tubi di scarico visibili, il design dei dischi delle ruote è stato aggiornato (19 o 20 pollici).

Gli interni sono sostanzialmente gli stessi, con materiali di finitura solo leggermente aggiornati, e il sistema multimediale con schermo tattile da 10 pollici è dotato dell’onnipresente rete neurale a intelligenza artificiale ChatGPT. Lo schermo del cruscotto da 10,25 pollici è stato dotato di una maggiore grafica visiva ed è più facile da personalizzare. L’impianto audio Focal da 690 watt, il top della gamma, è dotato di 14 altoparlanti.

MOTORI E DATI TECNICI

La DS 4 pre-restyling veniva offerta con motori a benzina e diesel, oltre a propulsori mild-hybrid e plug-in hybrid basati su motori a benzina. La nuova DS 4 sembra avere una scelta più modesta di propulsori, con solo due versioni ibride e una elettrica attualmente annunciate.

L’ibrido mild sfrutta il tre cilindri turbo a benzina da 1,2 litri è accoppiato a un robotizzatore a doppia frizione a 6 marce, nel quale è impiantato un motore elettrico con una potenza di 28 CV; la potenza massima combinata di tale propulsore è di 145 CV.

L’ibrido più vecchio è un ibrido plug-in, ha perso il prefisso E-Tense nel suo nome perché è passato alla versione elettrica pura. Il motore a benzina da 1,6 litri da 180 CV lavora in tandem con un motore elettrico da 110 CV impiantato in un nuovo “robot” a doppia frizione a 7 rapporti (prima c’era un cambio automatico a 8 rapporti). La potenza massima combinata di questo propulsore è la stessa: 225 CV e 360 Nm, ma il tempo di accelerazione a 100 km/h è stato ridotto di 0,3 secondi, passando a 7,1 secondi. La nuova batteria di trazione, con una capacità di 14,6 kWh, consente di percorrere fino a 81 km con una sola carica nel ciclo WLTP senza accendere il motore a combustione interna (prima erano 62 km).

LA VERSIONE ELETTRICA

La versione elettrica E-Tense, disponibile per la prima volta nella gamma, è dotata di un pacco batterie da 58,3 kWh e di un unico motore elettrico che eroga 223 CV e 343 Nm. L’autonomia massima con una singola carica è di 450 chilometri nel ciclo WLTP. La potenza massima di ricarica in corrente continua è di 120 kW e ci vuole mezz’ora per ricaricare la batteria dal 20% all’80%. Il grado di frenata rigenerativa può essere regolato con le palette al volante (sono disponibili tre stadi). L’equipaggiamento comprende una pompa di calore che consente di risparmiare l’energia spesa per riscaldare o raffreddare l’abitacolo.

I prezzi della DS 4 non sono ancora stati annunciati; in Germania la DS 4 pre-serie costa 38.640 euro.

Redazione
Redazionehttp://AUTOPROVE.it
Autoprove.it nasce nel 2014. Quando carta stampata, radio e tv iniziavano a confrontarsi con il mondo dei social si aprivano spazi per una comunicazione nuova, disintermediata. Partiva così l’idea di creare un progetto diverso attento ai lettori e alle loro curiosità.
RELATED ARTICLES

LEGGI ANCHE