Nuova BYD Dolphin 2025: il Restyling

La BYD Dolphin restyling arriva all’Auto Shanghai 2025.

Lanciata in Cina a marzo, la nuova hatchback elettrica non solo riceve aggiornamenti stilistici, ma anche la suite di funzioni ADAS God’s Eye C (DiPilot 100) dell’azienda.

In patria, il Dolphin viene venduto a un prezzo compreso tra 99.800 e 125.800 yuan, con tre versioni disponibili.

L’opzione base è dotata di una batteria Blade al litio ferro fosfato (LFP) da 45,12 kWh che garantisce un’autonomia CLTC fino a 420 km e alimenta un motore elettrico anteriore da 95 PS (94 CV o 70 kW) e 180 Nm di coppia per un tempo di 0-50 km/h di 4,3 secondi.

La Fashion Edition di medio livello (109.800 yuan) ha la stessa batteria dell’opzione base, ma il motore elettrico è potenziato per fornire 177 CV (174 CV o 130 kW) e 290 Nm. In questo modo il tempo di percorrenza da 0 a 50 km/h scende a 3,5 secondi, anche se a scapito dell’autonomia che sale a 410 km.

Al top c’è la Knight Edition con una batteria più grande da 60,48 kWh e una potenza ancora più elevata di 204 CV (201 CV o 150 kW) e 310 Nm. Il tempo da 0 a 50 km/h è identico a quello della Fashion Edition, ma l’autonomia sale a 520 km grazie alla maggiore capacità della batteria.

Tutti e tre i propulsori supportano la ricarica in corrente alternata a un massimo di 7 kW, mentre la ricarica rapida in corrente continua di picco porterà le batterie dal 30 all’80% in 25 minuti. La batteria più piccola è in grado di gestire un input di corrente continua fino a 80 kW, mentre quella più grande è in grado di assorbire 110 kW.

BYD vende in Cina sia il vecchio che il nuovo Dolphin, il primo dei quali è di dimensioni più piccole rispetto alla versione internazionale che abbiamo qui in Malesia. Mentre il nostro Dolphin pre-facelift misura 4.290 mm di lunghezza, 1.770 mm di larghezza, 1.570 mm di altezza e ha un passo di 2.700 mm, quello cinese è più corto di 165 mm in termini di lunghezza complessiva, ma mantiene le altre dimensioni.

Il Dolphin rinnovato in Cina è più grande dell’equivalente precedente: misura 4.280 mm di lunghezza, 1.770 mm di larghezza, 1.570 mm di altezza e ha un passo di 2.700 mm. Il nuovo modello si riconosce per il frontale più slanciato, caratterizzato da fari ridisegnati e da un nuovo paraurti anteriore con barriere d’aria e presa d’aria centrale riprofilate.

Nella parte posteriore, si trovano nuovi fanali posteriori a forma di onda che si vedono anche sulla Seal 06 GT e un nuovo design del paraurti posteriore con finte prese d’aria che si incontrano con riflettori montati orizzontalmente.

INTERNI E TECNOLOGIE

Altre modifiche si trovano all’interno, tra cui un quadro strumenti digitale da 8,8 pollici, più grande della precedente unità da 5 pollici. Il touchscreen da 12,8 pollici è stato mantenuto, anche se non ruota più e mantiene un orientamento orizzontale fisso.

La nuova console centrale è dotata di portabicchieri più grandi e di una base di ricarica wireless posizionata più avanti rispetto al passato. Anche il cassetto portaoggetti aperto sotto il touchscreen è stato sostituito (ora sembra essere coperto), mentre la manopola del cambio è ora una barra montata sulla colonna vicino al nuovo volante della Seal precedente all’aggiornamento.

A seconda della variante, BUD Dolphin restyling è dotata di sospensioni posteriori a trave di torsione o a quattro barre e di cerchi da 16 o 17 pollici. Tra gli altri equipaggiamenti disponibili figurano sei airbag, supporto per chiavi auto NFC, sei altoparlanti, tetto panoramico, frigorifero, sedili anteriori motorizzati con funzioni di ventilazione e riscaldamento, fari a LED, servizi connessi e climatizzatore automatico con filtro dell’aria PM2,5 e bocchette posteriori.

Le funzioni ADAS si avvalgono di una serie di sensori identici per tutte le varianti, tra cui cinque radar a onde millimetriche e 12 telecamere. Queste funzioni consentono di attivare funzioni come la navigazione ad alta velocità con pilota automatico (HNOA), l’assistenza al cambio di corsia, il cruise control adattivo, l’assistenza agli abbaglianti, il parcheggio automatico, il parcheggio a distanza, la frenata d’emergenza autonoma, l’avviso di traffico trasversale posteriore e la frenata, il monitoraggio dell’angolo cieco, l’assistenza al cambio di corsia e altro ancora.

Redazione
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