La Volvo S60 sta tornando nella firma du una super berlina 100% elettrica.
Mentre molte case automobilistiche hanno eliminato le berline dalla loro gamma, soprattutto nei mercati europei e nordamericani, sembra che Volvo abbia ancora fiducia nella tradizionale carrozzeria a tre volumi. Secondo le ultime notizie, la futura gamma di Volvo comprenderà due berline completamente elettriche, oltre a numerosi SUV e a un minivan.
Come riportato da Reuters, che cita fonti interne, Volvo sta lavorando ai successori elettrici delle berline S60 e S90, nonostante le precedenti voci su un futuro incerto a causa della lentezza delle vendite. Si dice che le berline elettriche saranno almeno sei dei prossimi lanci di veicoli elettrici in programma entro il 2026, aiutando Volvo a diventare una casa automobilistica esclusivamente elettrica entro il 2030.
Il primo dei veicoli elettrici di nuova generazione di Volvo è l’ammiraglia SUV EX90, che ha debuttato nel novembre 2022 e dovrebbe arrivare sul mercato statunitense all’inizio del 2024. Sarà seguito a ruota dal già confermato SUV entry-level EX30, che debutterà nel giugno 2023. Il passo successivo è rappresentato dai successori elettrici di XC40, XC60, S60 e S90, oltre a una monovolume che, secondo quanto riferito, sarà basata sullo Zeekr 009. La base tecnica dei modelli di fascia alta sarà l’architettura SPA2, mentre gli altri saranno basati sulla piattaforma modulare SEA (Sustainable Experience Architecture) di Geely.
DATI TECNICI E PRESTAZIONI
La nuova generazione di Volvo elettriche seguirà il linguaggio di design evoluto ma ancora minimalista introdotto dalla EX90. Ciò significa che le berline potrebbero assomigliare molto ai rendering creati dall’artista indipendente Theottle che accompagnano questo post. L’unico modello che potrebbe discostarsi da questa regola è il lussuoso minivan, che secondo le fonti di Reuter integrerà elementi stilistici più vistosi, tra cui una griglia illuminata che eserciterà un maggiore fascino sui clienti cinesi.
L’anno scorso, il CEO di Volvo Hakan Samuelsson ha rivelato che l’azienda non abbandonerà le linee S (berlina) e V (wagon), aggiungendo che i modelli attuali saranno “sostituiti con qualcosa di ancora più attraente per i clienti”. Ha aggiunto che Volvo ha ancora bisogno di “auto più basse con una dimensione della carrozzeria più convenzionale” e ha descritto la forma delle future berline/estati come “un po’ meno squadrata” per una migliore aerodinamica.
Si dice che il lavoro di sviluppo per il minivan e le due berline si svolgerà nel centro di ricerca e sviluppo di Shanghai. Ciò ha senso in quanto le berline e i minivan sono più popolari nei mercati asiatici. Inoltre, le strutture in Cina hanno recentemente triplicato il personale addetto alla progettazione, portandolo a 60 persone, e si sono trasferite in edifici nuovi e più grandi.