Bentley passa all’Elettrico entro il 2030, primo modello a batteria nel 2025

Nell’ambito della sua strategia Beyond 100, Bentley ha annunciato che si muoverà verso la completa elettrificazione della gamma. Tutti i modelli avranno propulsori elettrici a batteria entro il 2030.

La casa automobilistica di lusso con sede a Crewe lancerà il suo primo modello completamente elettrico nel 2025, e la sua gamma sarà composta da ibridi plug-in e modelli completamente elettrici a partire dal 2026. Le nuove Bentley non avranno più motori a combustione interna e, lo scorso aezo, Bentley ha presentato il suo futuro attraverso il concept EXP 100 GT con un’autonomia di 700 km.

Bentley ha presentato il suo primo modello elettrificato, la Bentayga Hybrid nel marzo 2018, con un’autonomia elettrica di 50 km e una batteria agli ioni di litio da 17,3 kWh che può essere completamente caricata da una presa domestica da 120 volt in 7,5 ore, o 2,5 ore se si utilizza una presa di ricarica industriale da 240 volt.

Bentley si sta anche muovendo per ridurre l’impatto ambientale del suo stabilimento del 75% entro il 2025, rispetto al valore di riferimento del 2010, con l’obiettivo di diventare CO2 neutral. La struttura ridurrà i livelli di carbonio nell’atmosfera, mentre e l’azienda ha annunciato progetti per l’utilizzo di energia rinnovabile e la riforestazione.

LA STRATEGIA GREEN

La strategia Beyond 100 mira anche a fare di Bentley “il punto di riferimento mondiale delle auto di lusso”, un business finanziariamente resistente e a prova di recessione. In precedenza era stato annunciato un programma di tagli per ridurre la forza lavoro di 1.000 unità, il piano è stato rivisto con i tagli scesi ad 800 posti, di cui circa 200 posti legati ad una ditta esterna.

La struttura dei costi e degli investimenti ha messo l’azienda in condizione di conservare la performance finanziaria per l’intero anno 2020, nonostante la grave crisi economica legata alla pandemia in atto.

Redazione
Redazionehttp://AUTOPROVE.it
Autoprove.it nasce nel 2014. Quando carta stampata, radio e tv iniziavano a confrontarsi con il mondo dei social si aprivano spazi per una comunicazione nuova, disintermediata. Partiva così l’idea di creare un progetto diverso attento ai lettori e alle loro curiosità.
RELATED ARTICLES

LEGGI ANCHE