Dopo la Formula 1 Alpine è pronta anche per la 24 ore di Le Mans

Dopo due titoli mondiali e tre vittorie nella categoria LMP2 nelle ultime quattro edizioni della 24 Ore di Le Mans, Alpine ha deciso di inserire un prototipo LMP1 nella classe regina del FIA World Endurance Championship.

Si tratta di una sfida molto interessante, visto che la LMP2 è destinata a squadre indipendenti con telaio obbligatorio e motore unico, mentre la LMP1 è destinata a squadre di serie, libere da tali restrizioni.

A partire dal prossimo anno, quindi, Alpine sarà tra i pochissimi costruttori impegnati contemporaneamente ai massimi livelli di due Campionati del Mondo FIA, mentre si svolgerà anche un programma completo per i clienti con la Alpine A110 Cup, la GT4 e il Rally.

“Il motorsport è inseparabile dal marchio Alpine, la cui passione per la competizione e la sportività è il suo DNA. Il ritorno nel 2013 ha segnato l’inizio di un’avventura a lungo termine. Dopo otto anni di successi contro alcuni dei migliori team del mondo, è giunto il momento di fare un nuovo passo, sfidando i costruttori della categoria regina, come faremo anche in F1″, ha dichiarato il dirigente Alpine Patrick Marinoff.

“Le ultime modifiche al regolamento del 2021 consentono ad Alpine di dimostrare il proprio know-how tecnico e la propria esperienza agonistica grazie ad un investimento abbastanza contenuto. Intendiamo portare la lotta ad una competizione consolidata e scrivere nuove pagine nella storia di questo grande marchio e portare i colori francesi ai massimi livelli del motorsport”.

Il prototipo LMP1 della casa automobilistica francese sarà basato su un telaio Oreca, con un motore Gibson, entrambi con una comprovata esperienza in pista. Il modello beneficerà anche di tutte le competenze tecniche di Oreca e dei partner Signatech – sebbene si stiano valutando anche potenziali sinergie con il team di F1.

Redazione
Redazionehttp://AUTOPROVE.it
Autoprove.it nasce nel 2014. Quando carta stampata, radio e tv iniziavano a confrontarsi con il mondo dei social si aprivano spazi per una comunicazione nuova, disintermediata. Partiva così l’idea di creare un progetto diverso attento ai lettori e alle loro curiosità.
RELATED ARTICLES

LEGGI ANCHE