PROVA SU STRADA Ford Mustang 2020 2.3 Ecoboost da 290 CV

Quando ho iniziato ad occuparmi di auto correva l’anno 2013. In quel periodo Ford lavorava per riportare in Europa la sua ponycar per eccellenza. Il ritorno della Mustang si è rivelato un successo commerciale portandola saldamente in testa nella classifica delle sportive più vendute al mondo.

Per questa prova sono in compagnia della Ford Mustang Fastback 2020 motorizzata con il 2.3 ecoboost da 290 CV. Lo so molti di voi staranno pensando che una Mustang senza il 5.0 V8 non merita di essere guidata. Bene se avrete il tempo di seguire questa storia proverò a spiegarvi perché vi state sbagliando.

Partendo dal design va dato merito a questo restyling di aver affilato l’aspetto dell’auto senza stravolgimenti inutili. La Mustang resta americanissima per le sue dimensioni esagerate; 478 cm di lunghezza, 192 cm di larghezza e 137 cm in altezza.

Il frontale si caratterizza per i proiettori aggressivi che integrano le luci diurne al LED. Bella la calandra con il logo Mustang spostato lateralmente a sormontare un paraurti anteriore decisamente spigoloso con alla base un ampio deflettore. Il cofano presenta due ampie prese d’aria ed è abbellito da una striscia adesiva a contrasto. La fiancata è quella della Mustang con la tradizionale bombatura sul passaruota posteriore.

Nel retro si notano i tipici fanali con tre elementi ottici separati e non manca un bell’impianto di scarico con quattro terminali.

FORD MUSTANG FASTBACK SU STRADA

Su strada la Mustang 2.3 si è rivelata una sorpresa. Confesso che sotto un certo punto di vista me lo aspettavo tanto da aver specificamente chiesto a Ford Italia di provare questo motore.

L’Ecoboost si è rivelato estremamente elastico e reattivo grazie ai suoi 290 CV ed ai 440 Nm di coppia. Nonostante l’auto non sia un peso piuma, parliamo di circa 1.662 kg, la Ford Mustang regala più di qualche sorriso. Per strapazzarla al meglio l’ho portata fuori città sulle strade di montagna dell’Abruzzo. Il risultato? Beh divertimento puro. Lo sterzo è sempre molto preciso e lavora decisamente bene con il cambio manuale a 6 rapporti.

La Ford Mustang 2.3 non è indomabile ma ha pur sempre la trazione posteriore. Scalate quindi con attenzione le marce ed evitate di accelerare troppo in uscita di curva e, senza lavorare troppo con il volante, la gestione del sovrasterzo sarà un gioco da ragazzi. Problema vero è la visibilità, davanti il cofano è lunghissimo e dietro i montanti sono decisamente generosi a fronte di specchietti esterni molto contenuti. Ci salvano comunque i sensori di parcheggio e la telecamera di retromarcia.

La Mustang Ecoboost non delude neanche nelle prestazioni. Lo 0-100 è coperto in 5,8 secondi mentre la velocità massima è di 233 km/h. Numeri non male se consideriamo dimensioni e peso. I consumi nel misto sono di 9 l/100 km, quindi circa 11 km/l ma attenzione alla modalità sportiva. A tutta potenza e con le valvole dello scarico aperto non sarà difficile precipitare a 6 km/l.

GLI INTERNI

Dentro la Ford Mustang è come se la aspetta ogni appassionato. Sedili avvolgenti in pelle, volendo si possono avere i Recaro da 2.000 euro, e le due “tradizionali gobbe” sulla plancia. Il bello della Mustang è che ha ancora tanti tasti fisici e ben ordinati. Peccato per la posizione in basso del sistema di infotainment ma grazie al tachimetro digitale avrete tutte le informazioni a portata di sguardo.

Nonostante la vettura sia omologata per 4 passeggeri il viaggio nella seconda fila di sedili è sconsigliato. I sedili anteriori infatti non scorrono molto in avanti complicando l’accesso ed il tetto molto scosceso permetterà anche a chi è alto 1,65 di toccare con la testa il lunotto posteriore.

Se Ford può andare fiera della Mustang è per il fatto che a distanza di anni il modello è rimasto fedele al mito. In strada sarete al centro dell’attenzione e persino in area di servizio ci saranno appassionati pronti a farvi domande. E poi la Mustang da 290 CV è davvero una sportiva per tutti i giorni grazie a consumi e costi di gestione tutto sommato contenuti. Educata e passista quando serve, cattiva e rumorosa quando le si chiede il massimo.

Il listino? Non male!. Per il 2.3 Ecoboost si parte da 43.000 euro che diventano 46.000 per l’esemplare in prova che monta, tra i vari accessori, l’impianto audio B&O. Per la Ford Mustang GT con il 5.0 V8 da 450 CV servono invece 48.000 euro al netto di eventuali promozioni. Se poi non vi basta allora andate a dare uno sguardo alla Mustang Bullit.

Antonio Elia Migliozzi
Antonio Elia Migliozzi
Giornalista iscritto all'ordine scrivo di auto per passione. Nel 2014 ho creato Autoprove.it, uno spazio nuovo per un racconto disintermediato attento alle verità, anche scomode, del settore Automotive. Per carità non amo le notizie strillate, ma ho il desiderio di non nascondere nulla anche quando significa far arrabbiare qualche ufficio stampa.
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