Volkswagen sta pensando di spostare la produzione dei suoi modelli a combustione interna in Turchia. Il marchio tedesco ha intenzione di costruire sulle sue linee produttive in Germania i veicoli elettrici dislocando lo sviluppo dei modelli con altre propulsioni.
Inizialmente, secondo una testata giornalistica, la casa aveva considerato cinque potenziali paesi ospitanti per le sue nuove catene di montaggio. Alla fine la scelta si è ridotto a due paese Bulgaria e Turchia con i funzionari Volkswagen a condurre colloqui in questi 2 stati negli ultimi mesi.
Il Frankfurter Allgemeine Zeitung riporta che la scorsa settimana il presidente di Volkswagen Herbert Diess era in Turchia. In quei giorni avrebbe discusso con i funzionari governativi sua una possibile apertura di una linea produttiva nella provincia di Manisa, nella Turchia occidentale.
Secondo altre fonti l’annuncio della scelta della Turchia come paese prescelto per la costruzione di modelli del Gruppo Volkswagen avverrà nelle prossime 2 settimane. Una volta operativo il nuovo impianto potrebbe ospitare le linee produttive di modelli quali la Seat Ateca e la Skoda Karoq tra gli altri. Lo stabilimento collocato a Manisa dovrebbe essere in grado di produrre 300.000 vetture all’anno con un investimento sul nuovo impianto di 2 miliardi di euro.
L’ultimo investimento Turchia di questa dimensioni è stato ad opera di Toyota e Honda nel 1997.