Il gruppo Renault lancia la la sfida nel combattuto settore della micromobilità. Mobilize promette un approccio integrato e connesso con il “controllo del ciclo di vita” dei suoi modelli. “Questo significa che sapremo sempre dove si trova il veicolo, dove si trova la sua batteria cosa che oggi non avviene”. “Questo è un vero punto di forza in termini di riciclabilità!” dice Mael Mesguen di Mobilize. Da un punto di vista tecnico, l’azienda è ancora molto discreta sulla potenza e le prestazioni del suo primo quadriciclo, che trarrà molti dei suoi componenti dalle disponibilità di casa Renault.
La Mobilize non è immune all’idea di offrire batterie intercambiabili si tratta di una è attualmente in fase di valutazione. L’autonomia potrebbe evolvere secondo il tipo di batterie proposte.
Come ricorda Gilles Normand, vicepresidente di Mobilize, “Il car-sharing ha una media di 30 minuti di utilizzo e 7 km percorsi”. Quindi, con 100 km, ci sarebbe molto da fare.” Il marchio sta anche studiando la possibilità di offrire diversi tipi di batteria e diversi livelli di potenza a seconda che il veicolo faccia parte di una flotta aziendale o di una rete di car-sharing. Il lancio del Mobilize è previsto per il 2023.
In arrivo anche una variante cargo. Mobilize Bento sarà infatti la versione utility del Duo. Con tanto spazio di carico nel retro permetterà al business di muoversi agile anche in centro città.
Mobilize Hippo sarà invece il veicolo utilitario dotato di maggiore capacità di carico per le consegne dell’ultimo miglio. Questo derivato del Duo è dotato di uno scomparto di 1 m3 nella parte posteriore.