La Renault Captur è pronta ad un restyling per tracciare una netta separazione dalla sua gemella giapponese, la Mitsubishi ASX.
Questo aggiornamento garantirà inoltre che la Captur rimanga moderna e competitiva nel vivace segmento dei B-SUV in Europa. Vale la pena notare che la Peugeot 2008 e la Skoda Kamiq sono state recentemente sottoposte a lifting, mentre la Ford Puma dovrebbe ricevere il suo restyling di metà vita l’anno prossimo, intensificando la vivace competizione. Altri concorrenti degni di nota in questo segmento sono la nuova generazione di Hyundai Kona e la Toyota Yaris Cross.
Sebbene i brevetti non forniscano uno sguardo agli interni, si prevede che gli aggiornamenti comprenderanno l’estensione del touchscreen dell’infotainment da 9,3 pollici ad altri allestimenti e l’introduzione di un quadro strumenti digitale da 10,2 pollici. Il software dovrebbe essere aggiornato al più recente sistema di infotainment OpenR di Renault, con una grafica rinnovata e funzioni di connettività migliorate.
Rimane incerto se Renault continuerà a differenziare gli allestimenti di livello inferiore con plastiche dure sulla plancia, mentre utilizzerà materiali più morbidi per i modelli di livello superiore. Inoltre, è possibile che le funzioni ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) più avanzate siano disponibili su una gamma più ampia di allestimenti, migliorando così la sicurezza della Captur e potenzialmente ottenendo un punteggio favorevole nei test EuroNCAP.
I MOTORI
La nuova Renault Captur cindividerà i motori della Clio. La versione base sarà equipaggiata con un motore turbo a tre cilindri da 1,0 litri. Questa configurazione dovrebbe generare 100 CV (74 kW) con il GPL e 90 CV (66 kW ) con la benzina normale. Sebbene inizialmente si pensasse che il turbodiesel da 1,5 litri dCi sarebbe stato dismesso, il fatto che rimanga disponibile come opzione per la Clio suggerisce che anche la Captur potrebbe continuare a offrirlo ancora per un po’.
Si prevede che le attuali opzioni ibride e ibride plug-in a ricarica automatica con il marchio E-Tech continueranno a far parte della rinnovata gamma Captur, dato che l’elettrificazione sta guadagnando popolarità tra gli acquirenti. Tuttavia, le nostre fonti suggeriscono che l’inclusione dei propulsori mild-hybrid da 1,3 litri (12V) e 1,2 litri (48V) della Austral più grande è improbabile per la Captur.
Con una lunghezza di 4.329 mm, la Renault Captur di seconda generazione detiene attualmente il titolo di veicolo più lungo del segmento dei B-SUV. Con l’imminente aggiornamento, si prevede che manterrà questa posizione, dato che i suoi rivali dovranno aspettare le loro nuove generazioni per raggiungerli. Ciò garantisce che la Captur continuerà a essere uno dei crossover più spaziosi e adatti alle famiglie della sua categoria. Inoltre, alcune voci indicano la possibilità di una variante allungata de carrozzeria della Captur che potrebbe offrire ancora più spazio ai passeggeri posteriori e ai loro bagagli, migliorando ulteriormente la sua versatilità.
USCITA UFFICIALE
Se le indiscrezioni si concretizzeranno, Renault avrà cinque SUV con motorizzazione elettrificata (Captur, Captur LWB, Austral, Espace e Rafale) e due crossover completamente elettrici (Megane E-Tech e Scenic E-Tech). Inoltre, c’è la versione di produzione del concept Renault 4ever Trophy, che potrebbe arrivare entro il 2025 come B-SUV completamente elettrico, orientato alla praticità e dall’aspetto robusto.
La Renault Captur restyling dovrebbe debuttare in anteprima mondiale l’anno prossimo, forse al Salone di Ginevra di fine febbraio. Potrebbe essere affiancata dalla variante più lunga durante lo stesso evento, a meno che Renault non la presenti separatamente più avanti nel corso dell’anno.