Stop alla produzione Volkswagen in Algeria, colpa della corruzione

L’attesa apertura di un nuovo impianto di assemblaggio Volkswagen in Turchia ha acceso gli animi nello stabilimento VW in Algeria.

L’agenzia di stampa tedesca DPA e Automobilwoche riferiscono che la casa automobilistica ha temporaneamente sospeso la produzione nello stabilimento a causa della situazione politica tesa nel paese nordafricano. Inoltre, sono state sospese le consegne di kit di montaggio al partner della joint venture VW in Algeria, SOVAC.

Lo stabilimento gestito da VW e SOVAC in Algeria ha iniziato a costruire modelli Volkswagen, Skoda e SEAT nel 2017. Il paese è alle prese con proteste di massa contro la leadership politica e le elezioni politiche della scorsa settimana sono state accompagnate da violenti scontri di piazza.

I manifestanti accusano i militari e il presidente dimesso Abdelaziz Bouteflika di aver manipolato le elezioni. Nelle ultime settimane e mesi molti attivisti e dirigenti d’azienda sono stati arrestati e condannati a lunghe pene detentive con accuse di corruzione.
SOVAC è partner ufficiale del gruppo VW in Algeria da 10 anni. Nel 2016 il colosso tedesco ha aperto un impianto di assemblaggio in joint venture con SOVAC. Lo stabilimento ha costruito circa 50.000 veicoli l’anno scorso, tra cui VW Golf, Skoda Octavia, VW Polo, SEAT Ibiza, Skoda Fabia e VW Caddy.

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