Ford ha chiuso gli ordini della Focus ST, mentre la Focus si avvicina ai suoi ultimi mesi di produzione.
Dopo la cessazione della Focus RS nel 2018, l’interruzione della ST segna la fine di una linea di compatte sportive iniziata nel 2002. Ripercorriamo quattro generazioni di Focus ad alte prestazioni.
A febbraio 2024, Ford ha confermato un “arresto progressivo” della produzione della Focus, con l’ultimo esemplare previsto in uscita dalla fabbrica il 30 novembre 2025.
Le versioni FlexiFuel (benzina – E85) sono state le prime a scomparire dal mercato. Ora, non è più possibile configurare una Focus ST: il libro di ordini è completo per tutta la produzione restante. Con questa quarta generazione del modello, la linea delle compatte sportive dell’Ovale Blu giunge al termine.
LA SPORTIVA DI FORD
Lanciata nel 1998, la Ford Focus aveva il compito di proseguire il successo della Escort, le cui varianti più sportive (RS 2000, XR3, RS Cosworth…) sono ormai diventate delle icone. Ci riuscì brillantemente, sia nelle versioni standard che in quelle sportive. Tuttavia, fu solo nel 2002 che la Focus Mk.1, già restylizzata, iniziò a prendere una direzione più aggressiva. Quell’anno, Ford introdusse la variante ST170, dotata di un motore 2.0 da 173 CV e 196 Nm, abbinato a un cambio manuale a sei rapporti e a un peso a vuoto di 1.208 kg. Oltre al propulsore, la vettura vantava un telaio più rigoroso rispetto alle Escort potenziate, offrendo un equilibrio tra prestazioni e versatilità, disponibile sia con tre che con cinque porte.
Lo stesso anno, debuttò la prima Focus RS, creata per omologare la Focus WRC nelle competizioni. Il modello stradale rimaneva a trazione anteriore, ma che trazione! Il quattro cilindri 2.0 turbo erogava 215 CV e 310 Nm attraverso un cambio manuale.