Vendendo 514.809 unità in tutto il pianeta il mese scorso, BYD ha concluso il 2024 con vendite mondiali pari a 4.272.145 unità (+41,3% rispetto alle 3.024.417 unità del 2023). Si tratta di un nuovo record di vendite annuali per la casa automobilistica cinese e della prima volta che supera i quattro milioni, come riporta Car News China.
Ecco la ripartizione: 1.764.992 veicoli elettrici a batteria (EV), 2.485.378 veicoli ibridi plug-in (PHEV) e 21.775 veicoli commerciali. Ciò significa 41,5% EV/58,5% PHEV nel 2024 (720k PHEV in più rispetto agli EV), rispetto al 52,1% EV/47,9% PHEV nel 2023 (125k EV in più rispetto ai PHEV).
Si può notare che le cose sono cambiate in modo spettacolare: una conseguenza delle tariffe occidentali sui veicoli elettrici cinesi o del cambiamento delle preferenze dei consumatori in patria? Rispetto al 2023, le vendite di BYD di veicoli elettrici sono aumentate del 12% rispetto a 1,6 milioni di unità, mentre i PHEV hanno registrato un incredibile aumento del 72,8% rispetto a 1,4 milioni di unità.
I NUMERI IMPRESSIONANTI
E le esportazioni? A dicembre 57.154 BYD hanno trovato casa fuori dalla Cina, portando il totale del 2024 a 417.204 unità. Si tratta di un aumento di quasi il 72% rispetto alle 242.766 unità esportate nel 2023; un balzo pazzesco del 334% rispetto al 2022.
Oltre alle auto, BYD è il secondo fornitore di batterie del Regno Unito, con Tesla, Nio e Toyota tra i suoi clienti. La casa automobilistica con il maggior numero di addetti alla ricerca e sviluppo al mondo ha installato 23,5 GWh di capacità di batterie a dicembre (+32% rispetto all’anno precedente). Nel 2024, le installazioni cumulative di batterie, comprese quelle per i veicoli elettrici e per lo stoccaggio stazionario dell’energia, raggiungeranno i 194,7 GWh (+29% su base annua).
Più vicino a noi, il gigante cinese sta costruendo uno stabilimento in Indonesia che dovrebbe entrare in funzione nel quarto trimestre del 2025, creando circa 8.700 posti di lavoro.
Prosegue con successo il percorso di crescita in Italia, come dimostrato dai risultati dell’ultimo trimestre dell’anno. L’azienda ha infatti raggiunto oltre 3.200 contratti, di cui oltre 1.500 nel mese di dicembre: un incremento che segna un notevole balzo, quintuplicando i numeri registrati nel trimestre precedente.