McLaren SUV 2024: Anteprima Rendering

McLaren ha dichiarato in precedenza di voler costruire solo supercar e hypercar.

Il nuovo SUV, che dovrebbe arrivare sul mercato nella seconda metà di questo decennio, sarà una proposta completamente elettrica a batteria, non ibrida, e non sarà mai disponibile con un motore a combustione.

Si ritiene che McLaren abbia in mente un unico modello per iniziare, ma la prassi passata suggerisce che col tempo saranno offerti diversi livelli di potenza e specifiche, come nel caso dell’Aston Martin DBX.

Le nuove McLaren dovrebbero essere relativamente basse, compatte, con due o tre motori e quattro ruote motrici, in grado di offrire prestazioni elevate che potrebbero eguagliare il recente Aston Martin DBX 707, attualmente indicato come il SUV più veloce del mondo.

IL SUV DI LUSSO

Il cambiamento radicale dell’approccio di McLaren nei confronti dei SUV è senza dubbio il risultato del successo di vendite dei marchi rivali ad alte prestazioni, i cui modelli di crossover e SUV hanno già superato di gran lunga i loro modelli più bassi e generano la maggior parte dei loro profitti.

Le loro dimensioni e la loro complessità, oltre al costo di quella che sarà senza dubbio la tecnologia delle batterie di alta gamma, faranno probabilmente lievitare i prezzi ben oltre il livello delle attuali auto sportive di produzione McLaren, forse più vicino ai 600.000 dollari.

Ad esempio, nel 2021 Porsche ha consegnato più auto che in qualsiasi altro momento della sua storia di 91 anni, con il SUV Porsche Macan e la più grande Porsche Cayenne che insieme hanno rappresentato ben oltre la metà delle sue 300.000 vendite, mentre l’auto sportiva Porsche 911 ha rappresentato solo 38.464 unità.

Una storia simile è quella del SUV Lamborghini Urus, che nel 2021 ha superato la supercar Huracán con un rapporto di circa due a uno.

L’Aston Martin DBX ha rappresentato la metà di tutte le vendite globali di Aston Martin nello stesso periodo, il suo primo anno completo di vendita.

Persino la Ferrari, il costruttore di supercar più redditizio in assoluto, sta per lanciare a pochi mesi di distanza il proprio crossover, la Purosangue (qui sopra), anche se all’inizio sarà alimentata da un V12 ad aspirazione normale.

Forse il segnale più chiaro delle mutate intenzioni di Woking è l’imminente arrivo di un nuovo amministratore delegato, Michael Leiters, un ingegnere tedesco che ha trascorso più di un decennio in Porsche supervisionando la nascita dei SUV Cayenne e Macan, che hanno riscosso un grande successo, per poi approdare in Ferrari nel 2014 in qualità di direttore tecnico: un tempismo ideale per la progettazione e l’ideazione della Purosangue.

Redazione
Redazionehttp://AUTOPROVE.it
Autoprove.it nasce nel 2014. Quando carta stampata, radio e tv iniziavano a confrontarsi con il mondo dei social si aprivano spazi per una comunicazione nuova, disintermediata. Partiva così l’idea di creare un progetto diverso attento ai lettori e alle loro curiosità.
RELATED ARTICLES

LEGGI ANCHE