La terza generazione della BMW X1, prevista per il prossimo anno, vedrà la sua gamma di motori ampliata. Oltre alle unità a benzina, diesel e ibride ricaricabili già disponibili sul modello, arriverà un motore elettrico per arricchire la famiglia iX, che comprende due SUV a zero emissioni.
Nonostante l’introduzione di questo nuovo motore 100% elettrico, la nuova BMW X1 non partirà da zero, come dimostrano i prototipi recentemente catturati alle prese con i test su strada. L’azienda di Monaco di Baviera non ha ancora una piattaforma modulare 100% elettrica, quindi si accontenterà di modernizzare la piattaforma delll’attuale X1, chiamata UKL, che sarà presto rinominata FAAR. Una soluzione che permetterà di supportare più alimentazioni diverse come fanno del resto nel gruppo Stellantis e Mercedes.
EVOLUZIONE DI STILE
In termini di stile, la futura BMW X1 non cambierà troppo la sua silhouette. Il rendering di Auto-moto.com ci aiuta ad immaginarne l’aspetto definitivo.
Il modello si concentrerà sulla modernizzazione delle estremità anteriore e posteriore, mentre la sua variante elettrica sarà caratterizzata da dettagli stilistici introdotti dalle recenti iX, iX3 e i4. All’interno, il nuovo SUV compatto potrebbe utilizzare il cruscotto della Serie 1 e 2 come fonte ispirazione.
Sotto il cofano, i motori a 3 e 4 cilindri dovrebbero convertirsi in ibridi plug-in per abbassare le emissioni di CO2. In ogni caso, la terza generazione della BMW X1 non giocherà la carta potenza, offrendo al massimo 220 CV nella variante ibrida plug-in. La versione completamente elettrica potrebbe migliorare questa caratteristica, senza eguagliare i 286 CV del fratello maggiore iX3.
Il lancio è previsto alla fine di questa estate. La nuova BMW X1 porterà i suoi prezzi sopra i 35.000 euro, mentre la iX1 elettrica non costerà meno 45.000 euro per non strafelare rispetto alla rivali Audi Q4 e-tron e Mercedes EQA. Più tardi, la X2 si aggiornerà seguendone le orma ma proponendo un aspetto più sportivo grazie anche a motori più prestanti.
