Rolls-Royce lancia la sua nuova Brand Identity

Rolls-Royce ha svelato una brand identity. Più moderna e più in sintonia sia con il mondo digitale che con la sua ormai più giovane clientela. Inoltre, la casa automobilistica Goodwood si definisce ora una “Casa del Lusso” invece di una semplice casa automobilistica.

Il portafoglio del marchio si è ampliato a cinque modelli, e quasi tutte le auto create sono personalizzate. L’introduzione del Black Badge ha risposto alla richiesta di una R-R più tagliente, alternativa, “una R-R che porta una personalità assertiva e dominante”, dice Rolls-Royce, aggiungendo che l’età media dei suoi clienti è scesa a 43 anni.

“Con l’aumento della presenza digitale del marchio, non c’è mai stato un momento più importante per il linguaggio visivo dell’azienda per riflettere la nostra posizione di marchio di lusso leader nel mondo. Abbiamo intrapreso un affascinante percorso di modernizzazione della nostra identità per riflettere i cambiamenti visti nel nostro portafoglio, nella demografia dei nostri clienti, nel loro stile di vita e nel mondo del lusso che li circonda”, ha spiegato Torsten Muller-Otvos, CEO di Rolls-Royce.
Cominciamo con la scultura iconica del marchio Spirit of Ecstasy. Dopo aver abbellito la prua delle auto Rolls-Royce dal 1911, rimarrà immutata, ma lo Spirit of Ecstasy acquisirà ora una maggiore importanza nell’identità del marchio. Questo avverrà attraverso un’illustrazione in 2D, la sua direzione è da sinistra a destra, “audacemente rivolta verso il futuro”.

IL NUOVO COLORE

“Storicamente raro in natura e con radici nella mitologia, nell’arte, nella pietà e nella regalità, il viola ha sempre significato ricchezza e potere”, dice R-R, e con questo, Purple Spirit sarà il suo colore caratteristico.

Il doppio R “Badge of Honour” rimane invariato, ma d’ora in poi è riservato esclusivamente alle creazioni della Casa di Rolls-Royce a Goodwood, che devono essere le auto. .

Redazione
Redazionehttp://AUTOPROVE.it
Autoprove.it nasce nel 2014. Quando carta stampata, radio e tv iniziavano a confrontarsi con il mondo dei social si aprivano spazi per una comunicazione nuova, disintermediata. Partiva così l’idea di creare un progetto diverso attento ai lettori e alle loro curiosità.
RELATED ARTICLES

LEGGI ANCHE