Lamborghini dice addio ai Saloni dell’Auto

I saloni automobilistici erano già minacciati prima della pandemia di coronavirus. Notizia di oggi è che Lamborghini hia deciso che non vale più la pena partecipare a questi eventi.

In un’intervista ad Autocar India, il responsabile marketing e comunicazione di Lamborghini, Katia Bassi, ha dichiarato: “Abbiamo deciso di abbandonare i saloni dell’automobile perché crediamo sempre più che avere un rapporto intimo con il cliente sia fondamentale e i saloni dell’automobile non sono più allineati con la nostra filosofia.

Anche se la Lamborghini non sarà più presente sui palcoscenici dei grandi saloni dell’auto, l’azienda non si arrende del tutto. Secondo quanto riferito, in Lamborghini si concentreranno sul Goodwood Festival of Speed e sul Pebble Beach Concours d’Elegance. Questi eventi si sono trasformati in mini autosaloni, dato che diverse aziende hanno presentato le loro ultime novità.

Lamborghini guarda anche ai cosiddetti “eventi curati” che permetteranno loro di “riconnettersi fisicamente con i clienti attraverso serate ed esperienze speciali”.

La notizia è l’ultimo colpo per i saloni dell’auto, che si stanno affannando sempre più nel cambiare format e modalità organizzative. A causa della pandemia molti eventi sono stati rinviati, il Salone internazionale dell’auto nordamericano di Detroit si è spostato a giugno 2021 e il Salone dell’auto di Francoforte sta abbandonando la città che porta il suo titolo per Monaco di Baviera nel 2021.

Audi e Mercedes hanno abbandonato il Salone di New York 2020 prima che fosse rinviato e infine annullato.

Anche i saloni internazionali hanno visto un calo di presenze delle case automobilistiche, ad esempio Opel e Peugeot hanno saltato il Salone di Ginevra 2020, annullato all’ultimo minuto a causa della pandemia di coronavirus. Volkswagen ha ipotizzato di non partecipare al Salone di Parigi 2020 che, a causa della pandemia, non avrà luogo nella sua “forma attuale”.

Redazione
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