Alfa Romeo Giulia GTA 2020, ecco quanto costa!

Alfa Romeo ha rilasciato i prezzi e ulteriori dettagli sulla Giulia 2020 in edizione limitata GTA. In Italia costa poco più di 175.000 euro mentre la versione GTAm ha un prezzo a partire da 180.000 euro tasse incluse.

La casa automobilistica italiana sta realizzando solo 500 esemplari della nuova Giulia GTA e GTAm e saranno tutti numerati e certificati.

Inoltre, gli acquirenti potranno scegliere tra diverse livree “classiche” per la loro Giulia GTA, o semplicemente optare per il rosso (Rosso GTA), il bianco (Bianco Trofeo) o il verde (Verde Montreal).

Alfa Romeo conferma che le livree sono interpretazioni moderne dei classici colori da corsa utilizzati sull’Alfa GTA originale. Ad esempio, la Giulia GTA con il frontale giallo è come quella che ha vinto il Campionato Europeo Turismo (ETCC) nel 1971. Potete anche optare per un frontale asimmetrico, come quello della GTA Sprint GTA del 1965-1968 o simmetrico della GTA 1300 Junior.

“Alcune delle livree più rappresentative e suggestive sono quelle in ocra e bianco e rosso e giallo. L’ocra ricorda la GTAm del 1750 in cui Toine Hezemans vinse l’ETCC nel 1970, mentre il Biscione sul cofano e le linee sui fianchi sono un richiamo alla GTA 1300 Junior. Le strisce longitudinali, invece, erano scelte dai singoli piloti“. C’è anche una selezione di colori per le pinze dei freni, roll bar, cinture di sicurezza e cuciture da considerare.

Inoltre, gli acquirenti potranno avere una customer experience dedicata, compresa la possibilità di ritirare l’auto presso l’officina Autodelta di Balocco.

I MOTORI DELLA GIULIA GTA E GTAM

L’Alfa Romeo Giulia GTA e la GTAm tirano fuori ben 540 CV dal loro motore 2,9 litri V6 Bi-Turbo, circa 30 CV in più rispetto alla normale Giulia Quadrifoglio. Entrambe presentano una carreggiata più larga, nuovi componenti delle sospensioni, pannelli della carrozzeria in fibra di carbonio, interni in Alcantara.

L’Alfa Romeo Giulia GTAm è un po’ più hardcore, visto che è dotata di roll bar, cinture al posto delle maniglie delle portiere e, naturalmente, niente sedili posteriori.

Redazione
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