Nuova BMW M2: il tuning Manhart

Sebbene la BMW M240i sia il fratello minore della popolare M2, è comunque un’auto estremamente potente che Manhart non può ignorare. Abbiamo già visto il tuner lavorare sulla M240i in precedenza, ma questo stravagante esemplare blu è davvero potente.

Con l’aggiunta di un nuovo collettore di aspirazione, di un intercooler potenziato, di un nuovo downpipe con catalizzatore a 300 celle, di uno scarico in acciaio inox e della sua “power box” interna, Manhart è riuscita a estrarre dal sei cilindri in linea da 3,0 litri turbo ben 496 CV e 633 Nm di coppia, il che significa che questa M240i è più potente della M2 e dei suoi “miseri” 473 CV e 600 Nm.

Manhart non ha rivelato alcun dato sull’accelerazione, ma la trazione integrale xDrive significa che probabilmente è in grado di tenere il passo di una M4 e di essere più veloce della M2 a trazione integrale da ferma.

IL TUNING MANHART

Tra gli altri aggiornamenti alla BMW M2 originale figurano i coilover KW Variant 3 con regolazione dell’estensione e della compressione, oltre a freni potenziati. I clienti che preferiscono rimanere con gli ammortizzatori di serie possono ordinare invece le molle ribassate.
Questa M240i è stata poi rivestita di un blu sgargiante e dotata di diverse parti esterne, tra cui uno splitter in fibra di carbonio, un diffusore in carbonio e un alettone posteriore fisso. Inoltre, è montata su cerchi bianchi lucidi, che misurano 20×9 all’anteriore e 20×10,5 al posteriore. Le decalcomanie nere lucide completano il look esterno.

La maggior parte di questi aggiornamenti può essere acquistata separatamente da Manhart, consentendo ai proprietari di scegliere le modifiche che desiderano.

Il power box costa 1.185 euro, il downpipe con catalizzatore a 300 celle costa 2.415 euro e l’intercooler Wagner costa 590 euro.

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