La nuova Citroen C3 passerà finalmente all’architettura CMP, che è già alla base delle supermini Peugeot 208 e Opel Corsa, di una serie di B-SUV del portafoglio Stellantis e delle Citroen C4 e C4 X.
Il fatto di essere uno degli ultimi modelli ad adottare la nuova piattaforma modulare, insieme a soluzioni intelligenti per la riduzione dei costi, consentirà alla C3 di essere più conveniente rispetto alle sue sorelle, in modo simile alla Skoda Fabia contro la VW Polo e la Seat Ibiza. Dopotutto, Citroen è destinata a diventare il marchio economico di Stellantis insieme a Fiat, rivaleggiando con marchi del calibro di Skoda e Dacia.
Arnaud Ribault, responsabile di Citroen Europa, ha recentemente dichiarato che l’elettrificazione rappresenta una “vera minaccia” per i veicoli economici di tutte le case automobilistiche, insieme all’aumento del costo delle materie prime. Tuttavia, Laurent Barria, Direttore Marketing e Comunicazione di Citroën, ha confermato ad Autocar che la nuova C3 sarà disponibile in versione elettrica.
LA NUOVA CITROEN C3
Il modello utilizzerà la piattaforma e-CMP, ma invece di ricevere i più recenti motori elettrici e la tecnologia delle batterie dalla Peugeot e-208 aggiornata e dall’esercito di SUV fratelli, riceverà hardware specifico Citroen con l’obiettivo di ridurre i costi.
Le ultime notizie provenienti dalla Francia suggeriscono che la Citroen C3 2023 utilizzerà motori elettrici provenienti dalla Cina, con potenze di 82 CV (60 kW) e 109 CV (80 kW) quasi uguali ai motori a benzina della gamma attuale. Per quanto riguarda le batterie, potrebbero provenire dall’azienda cinese Svolt, con una capacità di 40 kWh e 50 kWh, consentendo un’autonomia in elettrico di oltre 300 km e supportando la ricarica rapida.
È difficile credere che Citroen si dedichi esclusivamente ai veicoli elettrici nel segmento delle compatte, quindi ci aspettiamo che la Citroen C3 riceva almeno una variante a benzina, dopo la scomparsa dei motori diesel dalla sua gamma. Il candidato più probabile è il collaudato motore a tre cilindri PureTech da 1,2 litri, ampiamente utilizzato in tutti i marchi Stellantis. Questo motore sarà presto dotato di un sistema mild-hybrid per ridurre le emissioni, ma la Citroen C3 potrebbe mantenere la versione solo termica per ottenere un prezzo di partenza basso. Dopotutto, grazie a un numero crescente di offerte di veicoli elettrici, Citroen ha una bassa media di emissioni di CO2 per le flotte.
Citroen ha confermato che il nuovo logo e la nuova identità aziendale saranno applicati ai modelli di produzione a partire dalla metà del 2023. Inoltre, Laurent Barria ha rivelato che il primo modello a indossare l’emblema ovale a doppio chevron sarà la nuova generazione della C3. È quindi lecito supporre che la nuova C3 debutterà l’anno prossimo, con un lancio europeo a breve distanza.