Nuova Mazda2 2026: Restyling per l’immortalità

La Mazda2 è una delle berline subcompatte più longeve sul mercato, con l’attuale generazione in circolazione da oltre un decennio. E ora, nonostante si parli del suo inevitabile ritiro dal mercato, il marchio ha confermato una nuova serie di aggiornamenti per il modello giapponese, prolungando ulteriormente la vita dell’auto.

La Mazda2 di terza generazione è arrivata per la prima volta nel luglio 2014, ispirandosi direttamente alla Hazumi Concept presentata nel marzo dello stesso anno. Da allora, è stata leggermente rimodellata attraverso due restyling nel 2019 e nel 2023, insieme a una serie di piccoli miglioramenti annuali.

Per il nuovo anno modello, la Mazda2 beneficia di piccole modifiche nella dotazione di serie. Più specificamente, l’allestimento entry-level 15C II è dotato di serie del pacchetto Utility che include un sedile posteriore diviso 60/40 e finestrini posteriori oscurati.
L’allestimento 15 BD i Selection II guadagna il pacchetto Mazda Connect (con un sistema di infotainment da 8,8 pollici), il pacchetto di sicurezza a 360° (telecamera a 360 gradi, sensori di parcheggio anteriori, specchietto auto-oscurante) e un sintonizzatore TV digitale. Infine, l’allestimento 15 Sport II è dotato di serie di sedili e volante riscaldati.

Il fiore all’occhiello della gamma rimane l’allestimento 15MB (Motorsports-Based), invariato in questo aggiornamento. Mantiene le sue specifiche minimaliste, un motore leggermente più potente e un cambio manuale a sei marce, il tutto pensato per i conducenti che lo considerano la base perfetta per un’auto da pista per il weekend.

Mazda continua anche a offrire una versione con sedile passeggero girevole, progettato per facilitare l’accesso alle persone con mobilità ridotta.

UN PILASTRO DEL MARCHIO

Sono disponibili anche una varietà di accessori e temi visivi, tra cui i pacchetti Rookie Drive, Clap Pop e Sci-Fi, ricchi di colori. Gli acquirenti con gusti più sportivi possono optare per il kit carrozzeria AutoExe, che include uno splitter anteriore, uno spoiler posteriore, un diffusore, prese d’aria sul paraurti, molle ribassate e un terminale di scarico cromato.

Dal punto di vista meccanico, non cambia nulla. La potenza proviene ancora da un motore a benzina Skyactiv-G da 1,5 litri aspirato che eroga 109 CV (81 kW / 110 PS) o 114 CV (85 kW / 116 PS) nella versione 15MB. La trazione è anteriore o integrale, con cambio manuale a sei marce o automatico a sei marce, a seconda della configurazione.

I preordini per la Mazda2 2026 sono ora aperti in Giappone, con le vendite che inizieranno all’inizio di dicembre.

I prezzi partono da 1.720.400 yen (circa 11.000 dollari) per la versione base 15C II con trazione anteriore, e arrivano a 2.501.400 yen (circa 16.000 dollari) per la versione top di gamma 15 Sport+ con trazione integrale.

All’inizio di quest’anno, Mazda ha interrotto la produzione della Mazda2 nel Regno Unito. Tuttavia, la Mazda2 Hybrid, essenzialmente una Toyota Yaris Hybrid rimarchiata introdotta nel 2021, continua a servire i clienti europei e britannici, mantenendo vivo il nome in quei mercati.

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