Linktour Alumi: prova su strada in anteprima mondiale

La Linktour Alumi rappresenta una delle proposte più interessanti nel panorama delle microcar elettriche. Nata come quadriciclo della categoria L7e, la Alumi è stata progettata per interpretare la mobilità urbana con un approccio premium, coniugando design futuristico, praticità e tecnologia.

Ho avuto l’opportunità di provare Linktour Alumi in occasione della prima prova su strada internazionale organizzata a Roma.

Il design è immediatamente riconoscibile: compatta come una smart fortwo, ma con linee più audaci e scolpite, la carrozzeria in alluminio trasmette leggerezza e solidità. La filosofia “Path to the Future” di Linktour Automotive si riflette in ogni dettaglio, dai gruppi ottici dal taglio tecnologico al frontale che comunica modernità e carattere. Non è solo un mezzo di trasporto, ma un manifesto di mobilità sostenibile.

INTERNI E DOTAZIONI

Gli interni, soprattutto nell’allestimento Elite, sorprendono per la cura dei materiali e l’attenzione al comfort. I due sedili ergonomici offrono una seduta comoda, mentre la plancia integra un quadro strumenti da 5” sistema di infotainment da 10,25”. Il display centrale consente la gestione delle principali funzioni del veicolo, con connettività smartphone, Bluetooth e comandi touch. L’allestimento élite aggiunge anche servizi smart come il monitoraggio energetico e aggiornamenti OTA, rendendo la microcar più vicina a un’auto tradizionale in termini di esperienza tecnologica.

MOTORI E DATI TECNICI

La gamma Linktour Alumi è disponibile in due versioni.

La Alumi L6e “Urban Sprite” è limitata a circa 45 km/h, pensata per chi si muove esclusivamente in città vista l’autonomia dichiarata di 120 km e può essere guidata anche senza patente tradizionale in alcuni Paesi europei.

La Alumi Elite L7e “Urban Elite”, invece, raggiunge i 90 km/h e offre un’autonomia fino a 180 km secondo ciclo WMTC, posizionandosi come alternativa più completa e versatile per chi desidera un mezzo cittadino ma con margini di utilizzo extraurbano.

Su strada la Linktour Alumi conferma la sua vocazione urbana. Il peso ridotto e il raggio di sterzata contenuto la rendono estremamente agile nel traffico, capace di muoversi con disinvoltura anche negli spazi più stretti. L’accelerazione è pronta e fluida, ideale per affrontare i continui stop-and-go cittadini, mentre la silenziosità del motore elettrico contribuisce a ml. L’autonomia, pur non pensata per lunghi viaggi, è perfettamente adeguata agli spostamenti quotidiani, con tempi di ricarica compatibili con le esigenze di chi utilizza il veicolo come compagno di vita urbana.

LANCIO IN ITALIA

La Linktour Alumi Elite si rivolge a un pubblico preciso: giovani professionisti, studenti e cittadini che cercano una soluzione sicura e confortevole per muoversi in città, ma anche operatori di car sharing e flotte aziendali interessati a ridurre traffico ed emissioni. Non è un’auto nel senso tradizionale del termine, ma una proposta di mobilità che unisce efficienza, sostenibilità e un tocco di esclusività.

In conclusione, la Linktour Alumi Elite promette di essere, complice anche il prezzo che sarà presto annunciato, una scelta sensata per città. Non è pensata per i viaggi fuori porta, ma per ridefinire il concetto stesso di mobilità urbana, trasformando ogni spostamento quotidiano in un’esperienza pratica, tecnologica e distintiva.

Antonio Elia Migliozzi
Antonio Elia Migliozzi
Giornalista iscritto all'ordine scrivo di auto per passione. Nel 2014 ho creato Autoprove.it, uno spazio nuovo per un racconto disintermediato attento alle verità, anche scomode, del settore Automotive. Per carità non amo le notizie strillate, ma ho il desiderio di non nascondere nulla anche quando significa far arrabbiare qualche ufficio stampa.
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