L’attuale Seat Leon di quarta generazione continuerà ad essere prodotta anche dopo il 2030: nel 2028 sarà disponibile una versione ibrida senza presa di ricarica, mentre nel 2029 l’intera famiglia sarà nuovamente sottoposta a un restyling completo. Non è esclusa la comparsa di una Seat Leon completamente elettrica, ma quella “a idrocarburi” non scomparirà comunque nei prossimi anni.
L’anno scorso la Seat Leon ha celebrato il 25° anniversario dal debutto della prima generazione, quando non era ancora chiaro quale sarebbe stato il futuro di questo modello. L’attuale quarta generazione della Seat Leon sulla piattaforma MQB Evo è in produzione dal 2020 e nel 2024 è stata sottoposta a un primo restyling.
Ricordiamo che esiste anche la Cupra Leon, che è essenzialmente lo stesso modello, ma con un’immagine più sportiva. Il marchio Cupra si è separato da Seat già nel 2018, ma fino ad ora le gamme di modelli Seat e Cupra non sono chiaramente differenziate, entrambe le marche sono gestite da un unico amministratore delegato (ora Marcus Haupt), Seat e Cupra condividono lo stesso sito web, solo i siti web per i consumatori sono diversi.
Fino a quest’anno, quando il marchio Seat ha compiuto 75 anni, la direzione della casa madre Volkswagen non riusciva a decidere cosa fare con Seat. La decisione è maturata alla luce del rallentamento globale della domanda di veicoli elettrici: a marzo, l’ex amministratore delegato di Seat Wayne Griffiths ha annunciato che Seat continuerà a specializzarsi in modelli con motore a combustione interna, mentre Cupra continuerà a seguire la linea “verde”.
IL RILANCIO DI SEAT
Oggi il direttore dei prodotti Seat e Cupra Carlos Galindo ha confermato in un’intervista alla rivista britannica Autocar che, nonostante il recente cambio di amministratore delegato in Seat e Cupra, gli obiettivi primaverili relativi a Seat rimangono invariati. Seat intende continuare a offrire modelli relativamente accessibili con motore a combustione interna, che attraggono molto i clienti giovani, anche più di Skoda, perché il marchio ceco ha un pubblico già più maturo.
Nel 2026 saranno lanciati sul mercato la Seat Ibiza, una berlina subcompatta rinnovata, e il crossover Seat Arona. Non è ancora chiaro cosa ne sarà del crossover compatto Seat Ateca (in produzione dal 2016), ma l’attuale “quarta” Seat Leon ha davanti a sé un futuro piuttosto roseo.
Secondo quanto riferito dai colleghi britannici, nel 2028 la Leon sarà dotata di una versione ibrida senza presa di ricarica, oltre alle versioni ibride leggere e ibride plug-in: questa versione offre un ottimo equilibrio tra prezzo e emissioni. Nel 2029 l’intera famiglia Seat Leon sarà completamente rinnovata (design e tecnologia), dopodiché il modello avrà tutte le possibilità, insieme alla sorella VW Golf, di arrivare fino al 2035, quando in Europa entrerà in vigore il divieto di vendita di nuove autovetture e veicoli commerciali leggeri con motore a combustione interna.
Alla Cupra Leon “a idrocarburi” non è garantita una vita così lunga: si prevede che intorno al 2030 debutterà una nuova Cupra Leon completamente elettrica (clone tecnico della futura VW ID. Golf sulla piattaforma SSP), mentre le versioni a combustibile della Cupra Leon potrebbero scomparire entro quella data.
A sua volta, la Seat Leon potrebbe avere in futuro un omonimo elettrico, ma la decisione al riguardo non è ancora stata presa: dipenderà dalla situazione del mercato verso il 2030 e da come agiranno le autorità europee man mano che si accumuleranno i problemi nel settore automobilistico a causa dell’agenda ecologica sfrenata.

