Il marchio tedesco Opel, di proprietà di Stellantis, ha svelato il design della nuova Astra che sarà presentata ufficialmente a gennaio al Salone dell’Auto di Bruxelles.
L’attuale Opel Astra della generazione L sulla piattaforma francese EMP2 ha debuttato nell’estate del 2021 ed è disponibile in versione cinque porte hatchback e station wagon (Sports Tourer). L’Astra L è stata accolta con entusiasmo dalla stampa al momento del lancio e ha ricevuto molti anticipi, ma nella realtà del mercato si è rivelata mediocre, come abbiamo raccontato la scorsa estate, quando sono state modernizzate le versioni ibride plug-in.
L’attuale Astra della generazione L sulla piattaforma francese EMP2 ha debuttato nell’estate del 2021 ed è disponibile in versione cinque porte hatchback e station wagon (Sports Tourer). L’Astra L è stata accolta con entusiasmo dalla stampa al momento del lancio e ha ricevuto molti anticipi, ma nella realtà del mercato si è rivelata mediocre, come abbiamo raccontato la scorsa estate, quando sono state modernizzate le versioni ibride plug-in.
Per ora possiamo ammirare il restyling esterno, ovvero il paraurti anteriore più elaborato con stravaganti inserti neri a forma di boomerang e il blocco Vizor dall’aspetto più premium, che unisce i nuovi fari a LED, strisce a LED tra di essi, l’emblema illuminato e due linee verticali a LED sopra e sotto di esso. Come opzione per l’Astra sono stati annunciati per la prima volta i fari intelligenti Intelli-Lux HD, composti da 50.000 LED controllabili individualmente, in grado di eliminare completamente l’abbagliamento dei conducenti in senso opposto e l’abbagliamento del conducente dell’Astra stessa dovuto al riflesso dei fari sui segnali stradali: l’elettronica correggerà il fascio luminoso al momento opportuno. Inoltre, è stato aggiornato il design dei cerchi (da 17 o 18 pollici). La parte posteriore non è cambiata.

DATI TECNICI E MOTORI
Il design degli interni è rimasto invariato, ma ora nella versione “base” sono installati nuovi sedili anteriori Intelli-Seats con un incavo sul cuscino nella zona del coccige, per ridurre il carico su quest’ultimo: si presume che questo semplice miglioramento, ispirato al sellino di una bicicletta, consentirà di ridurre l’affaticamento del fondoschiena nei viaggi lunghi. A pagamento sono disponibili speciali sedili ortopedici di comfort superiore con riscaldamento a più livelli, regolazione elettropneumatica del supporto lombare, massaggiatori integrati e funzione di memoria. Va sottolineato che il 100% dei dettagli degli interni dell’Astra rinnovata sono realizzati con materiali riciclati: apparentemente, questo fatto dovrebbe sicuramente indurre gli europei consapevoli ad acquistare proprio l’Astra.
I prezzi della nuova Astra non sono ancora stati annunciati, ma i colleghi stranieri ritengono ragionevolmente che difficilmente ci sarà un aumento significativo dei prezzi e che la versione elettrica, molto probabilmente, diventerà più economica, perché altrimenti sarebbe semplicemente impossibile venderla. Attualmente, la Astra base pre-riforma con carrozzeria hatchback e motore da 1,2 litri in Germania a partire da 29.390 euro, l’Astra Electric hatchback a partire da 37.990 euro e la station wagon ibrida plug-in top di gamma da 225 CV a partire da 48.760 euro.
L’ufficio stampa di Opel comunica che, nel corso del restyling, l’Astra Electric, seguendo l’esempio della sorella Peugeot E-308, ha ricevuto una batteria più capiente da 400 volt e 58 kWh (prima del restyling era da 54 kWh), con conseguente aumento dell’autonomia massima con una singola ricarica da 418 a 454 km secondo il ciclo WLTP, mentre l’unico motore elettrico di trazione sull’asse anteriore è rimasto invariato, con una potenza di 156 CV.
Non ci sono ancora informazioni ufficiali su altri motori, ma secondo la rivista britannica Autocar non ci saranno novità, ovvero la versione più accessibile continuerà ad essere equipaggiata con un motore turbo a benzina da 1,2 litri (130 CV) abbinato a un cambio manuale a 6 marce o a un cambio automatico a 8 marce.
Il motore turbodiesel da 1,5 litri (130 CV) è disponibile solo in combinazione con il cambio automatico a 8 marce. È disponibile anche una versione ibrida leggera da 145 CV basata sul motore a benzina da 1,2 litri e due versioni ibride plug-in da 196 e 225 CV. Tutte le versioni sono a trazione anteriore. Se ci saranno cambiamenti in questa gamma, lo sapremo solo a gennaio.

