La Bentley Supersports è stata presentata come l’ultimo modello a due porte del marchio di lusso britannico e, sebbene il nome non includa più la dicitura “Continental”, è immediatamente riconoscibile come derivata della Continental GT di quarta generazione che ha fatto il suo debutto a metà del 2024.
Per questa versione della Supersports, Bentley ha orientato la sua ultima coupé a due porte verso la riduzione del peso, con una serie di misure volte a portare il peso lordo del suo ultimo modello al di sotto delle due tonnellate, secondo quanto dichiarato dal marchio. A titolo di confronto, la Continental GT Speed di quarta generazione ha un peso a vuoto dichiarato di 2.459 kg.
Questo per renderla “la Continental GT più orientata al guidatore di sempre”, afferma Bentley, con la Supersports 2026 che è la terza a portare il nome del modello dopo la Continental Supersports 2017 e il modello 2009 precedente.

IL MOSTRO
Per tagliare il peso la Bentley Supersports 2026 omette gli alberi di trasmissione anteriori e l’elettrificazione del gruppo motopropulsore, con il motore V8 biturbo da 4,0 litri a benzina che eroga 666 CV e 800 Nm, trasmessi alle ruote posteriori attraverso un cambio automatico a doppia frizione a otto rapporti. Questo permette alla 2026 Supersports di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e di raggiungere una velocità massima di circa 310 km/h.
L’asse posteriore è dotato di un LSD a controllo elettronico coadiuvato dal brake-torque vectoring, applicato alle ruote posteriori che ora hanno una carreggiata più larga di 16 mm rispetto alla Continental GT “normale”. Lo sterzo posteriore è stato mantenuto, mentre le calibrazioni dello sterzo, delle sospensioni, della gestione della trazione e dei sistemi ESC sono completamente nuove, afferma Bentley.
L’esterno della Supersports ha subito una serie di modifiche per aumentare la deportanza e ridurre il peso, in particolare con un nuovo paraurti anteriore che integra il più grande splitter anteriore mai montato su un’auto stradale Bentley, mentre i dive plane, le minigonne laterali, le alette dei parafanghi e il diffusore posteriore in fibra di carbonio combinati producono 300 kg di deportanza in più rispetto alla Continental GT Speed.
La Supersports è dotata anche di un tetto in fibra di carbonio per abbassare il baricentro. Per quanto riguarda le ruote, monta un set di cerchi in lega forgiati da 22 pollici sviluppati con Manthey Racing, con l’opzione di pneumatici Pirelli Trofeo RS che consentono prestazioni laterali fino a 1,3 g. Sono presenti anche freni in carbonio-ceramica e un sistema di scarico in titanio a tutta lunghezza di Akrapovic.
L’abitacolo della Supersports è quello di una due posti, con i sedili posteriori della Continental GT a quattro posti sostituiti da una scocca in fibra di carbonio e pelle. La Supersports è invece dotata di una coppia di sedili sportivi più imbottiti che offrono una posizione di seduta più bassa, mentre il rivestimento può essere specificato in schemi monotono, duo-tono o tri-tono utilizzando pelle, Dinamica e fibra di carbonio.
“La nuova Supersports è molto più che la Bentley più orientata al guidatore mai realizzata. Segna il ritorno di Bentley alla produzione di auto più estreme, che combinano una straordinaria versatilità con un coinvolgimento autentico del guidatore, pur rimanendo opere d’arte automobilistiche uniche e personalizzate per ogni cliente”, ha dichiarato Frank-Steffen Walliser, presidente e CEO di Bentley.
La Bentley Supersports 2026 sarà prodotta in edizione limitata di 500 esemplari numerati, con ordini che potranno essere effettuati a partire da marzo 2026, prima dell’inizio della produzione nel quarto trimestre del prossimo anno.

