Era nell’aria già da tempo, ma finalmente c’è qualcosa di concreto: Alfa Romeo sta tornando in Malesia!
Il leggendario marchio ha creato un sito web e delle pagine sui social media per anticipare il suo ritorno, con immagini che mostrano la berlina Giulia e il SUV Stelvio.
Alfa Romeo Malaysia ha anche aperto le registrazioni di interesse per le due auto compatte di lusso a trazione posteriore, indicando che saranno offerte nella versione Veloce. Si tratta della seconda variante più sportiva, posizionata al di sotto delle versioni Quadrifoglio, che sfidano la M3 e la X3 M.
Queste sono offerte con il motore “standard” più potente: un quattro cilindri turbo da 2,0 litri che eroga 280 CV a 5250 giri/min e 400 Nm di coppia da 2.250 a 4.500 giri/min. Si tratta di un aumento di 22 CV rispetto alla 330i equivalente e, con un cambio automatico ZF a otto rapporti, la Giulia e la Stelvio Veloce (quest’ultima con trazione integrale) passano da zero a 100 km/h in 5,7 secondi. Di serie è presente anche un differenziale posteriore a slittamento limitato Q2.
Alfa Romeo torna in Malesia: Giulia e Stelvio Veloce anticipate, 280 CV 2.0L turbo, ROI aperti
FOCUS ASIA
Il ritorno di Alfa era stato anticipato già nel marzo 2024 con la costituzione della società di vendita nazionale Stellantis Malaysia, con la Tonale entry-level presentata durante l’evento dedicato agli investitori a Gurun, Kedah. Più recentemente, l’amministratore delegato per l’ASEAN, Isaac Yeo, ha dichiarato che il marchio (così come Jeep, anche se non ci sono ancora segni della presenza di quest’ultimo in Malesia) tornerà inizialmente con un’attività boutique di piccolo volume attraverso un distributore separato.
Tuttavia, il marchio milanese ha il potenziale per crescere qui a lungo termine, data la sua capacità di sfidare l’egemonia di BMW e Mercedes-Benz. Questo potenziale diventa ancora più grande se si tiene conto dello stabilimento di assemblaggio di Stellantis a Gurun, che rende Alfa Romeo uno dei pochi marchi premium in grado di importare auto, rendendo i prezzi più competitivi.

