Buone notizie dalla divisione nordamericana di Stellantis: c’è un rilancio della divisione sportiva SRT Performance, che svilupperà le versioni più potenti dei modelli Chrysler, Dodge, Jeep e Ram. A giudicare dal teaser, l’enfasi principale sarà sulle auto a benzina con V8 HEMI, quindi ci aspettiamo uno spettacolo pirotecnico di vere auto petrolifere.
Le radici della divisione SRT (Street and Racing Technology) risalgono al 1989, quando Chrysler formò un team per sviluppare una supercar Dodge Viper a motore anteriore, così chiamata – Team Viper; in seguito questo team fu unito agli specialisti dello stesso profilo di Plymouth e nel 2004 si trasformò in SRT – queste lettere divennero, infatti, un sub-brand sportivo, e la supercar Viper dell’ultima, quinta generazione fu prodotta con il marchio SRT, non Dodge.
Nel gennaio 2021, a seguito della fusione tra l’azienda italo-americana Fiat Chrysler Automobiles (FCA) e il gruppo francese PSA, è stata costituita la società Stellantis, il cui capo Carlos Tavares già nel febbraio dello stesso anno ha ordinato di sciogliere la divisione SRT, anche se i modelli sportivi con queste lettere vengono prodotti ancora oggi, in particolare la Dodge Durango SRT Hellcat, ma si tratta, per così dire, dei resti del lusso precedente.
Successivamente, Carlos Tavares ha portato il suo rapporto con i marchi americani Stellantis a un punto critico, i concessionari dei marchi Chrysler, Dodge, Jeep e Ram hanno iniziato a odiarlo letteralmente per le sue politiche, tra cui la decisione di abbandonare i motori V8 HEMI. Lo scorso dicembre Carlos Tavares ha rassegnato le dimissioni, dopodiché la divisione nordamericana di Stellantis ha iniziato un ritorno ai valori tradizionali annunciando la ripresa della produzione dei motori V8 HEMI.
IL DIFFICILE RILANCIO
Dopo le dimissioni del portoghese tornano alla Stellantis anche alcuni veterani, tra cui il leggendario Tim Kuniskis, andato in pensione la scorsa estate dopo 32 anni di lavoro. Prima di andare in pensione, Kuniskis è stato a capo dei marchi Dodge e Ram, e sotto la sua guida sono state create tutte le più recenti auto a benzina dell’azienda, tra cui la Dodge Challenger SRT Demon 170, assolutamente fenomenale.
I concessionari americani hanno preso le difese di Kuniskis e hanno insistito per la sua promozione: dicono che non abbiamo bisogno di un altro capo, che è un uomo d’azione e che sa esattamente di cosa ha bisogno il consumatore americano. Fortunatamente, il nuovo amministratore delegato di Stellantis Antonio Filosa ha ascoltato l’opinione della gente: ieri è stato annunciato che Kuniskis, 58 anni, non solo sarà l’amministratore delegato di Ram (è tornato a ricoprire questa carica alla fine dello scorso anno, subito dopo il licenziamento di Tavares), ma supervisionerà anche lo sviluppo di tutti i marchi americani di Stellantis, sarà anche responsabile del marketing e delle vendite della divisione nordamericana.
A sua volta Kuniskis, avendo ricevuto poteri così ampi, ha subito annunciato la rinascita della divisione SRT Performance, che ora sta riunendo un team dei migliori ingegneri che dovranno sviluppare nuovi modelli sportivi per i marchi Chrysler, Dodge, Jeep e Ram. Un breve video pubblicato su YouTube è un balsamo per l’anima dei petrolheads, con il rombo del V8 che dice: “Non siamo più silenziosi, è ora di essere di nuovo rumorosi!”. Attendiamo altri annunci, una delle prossime novità di SRT dovrebbe essere una nuova Dodge Charger con motore V8 HEMI.