De Tomaso Automobili ha presentato la tanto attesa versione di produzione della sua nuova supercar a motore centrale P72 e ha promesso di iniziare a consegnarla ai clienti entro la fine dell’anno.
De Tomaso, fondata nel 1959 dall’italiano di origine argentina Alejandro de Tomaso, dal 2014 è di proprietà di Ideal Team Ventures, con sede a Hong Kong, sostenuta dall’imprenditore e appassionato di auto di grossa cilindrata Norman Choi, che oggi è l’amministratore delegato di De Tomaso Automobili Limited, che ha sede a Hong Kong ma ha anche una filiale in Germania, De Tomaso Automobili GmbH.
Nel 2019, De Tomaso ha annunciato come prototipo la supercar a motore centrale P72, basata sulla spyder da corsa De Tomaso P70 della metà degli anni Sessanta, che Alejandro De Tomaso ha sviluppato con il leggendario designer americano Carroll Shelby.
Al momento della presentazione, si ipotizzava che la De Tomaso P72 avrebbe preso in prestito il telaio dalla supercar Apollo Intensa Emozione (anche Apollo è di proprietà di Ideal Team Ventures), mentre il V8 a compressore da 5,0 litri su blocco Ford sarebbe stato fornito dall’azienda americana Roush Performance. Poi c’è stato un caos incomprensibile con il cambio di partner e contraenti, le cui informazioni sono state completamente “cancellate” dal sito De Tomaso Automobili.

LUCI E OMBRE
All’inizio dello scorso anno De Tomaso Automobili aveva riferito che l’azienda tedesca HWA, nota ai nostri lettori per il restomod della HWA Evo sulla base della Mercedes-Benz W201, la stava aiutando a dare vita alla supercar P72, ma questa informazione non è più presente sul sito. Nel frattempo, nell’ultimo comunicato stampa accanto alla data (14 maggio 2025), la località è indicata come Affalterbach, Germania. È ad Affalterbach che si trova la sede e lo stabilimento della HWA, che teoricamente potrebbe occuparsi della produzione del De Tomaso P72. Il luogo di produzione della De Tomaso P72 non è specificato nel comunicato stampa stesso, e la sede della De Tomaso Automobili GmbH non si trova ad Affalterbach, ma a Denkendorf, che dista circa tre ore da Affalterbach.
In generale, non è ancora chiaro dove verrà prodotta la De Tomaso P72. Nel frattempo, alla fine dello scorso anno, è stata assemblata la prima carrozzeria della De Tomaso P72, che è completamente in fibra di carbonio e non è strutturalmente legata all’Apollo. Le sospensioni sono a molla di tipo pushrod su doppi bracci trasversali “all round” con ammortizzatori regolabili. La parte anteriore della carrozzeria può essere sollevata di 45 mm per affrontare i grandi urti.
DATI TECNICI E MOTORE
Il comunicato stampa del 14 maggio informa che la De Tomaso P72 è finalmente pronta per la produzione, l’auto bianca nelle foto è un esempio dimostrativo, non destinato alla vendita, e la tiratura commerciale della supercar sarà di 72 esemplari, le consegne delle vetture ordinate ai clienti inizieranno alla fine del 2025. Non è stato annunciato il prezzo, che in precedenza era stato indicato in almeno 1,6 milioni di euro.
Il motore V8 da 5,0 litri di origine sconosciuta presente nelle specifiche di produzione si è rivelato leggermente meno potente rispetto agli annunci precedenti: produce 700 CV e 820 Nm. Il cambio è manuale a 6 rapporti, le ruote motrici sono a trazione posteriore. La De Tomaso P72 pesa circa 1400 kg. Le caratteristiche dinamiche non sono state annunciate.
L’interno a due posti della De Tomaso P72 è un capolavoro di arte orafa con molti dettagli scultorei realizzati in lega di alluminio fresato. La strumentazione è esclusivamente analogica, lo schermo multimediale non è previsto in linea di principio, ma è presente un supporto per uno smartphone, che può essere utilizzato come navigatore e come fonte di contenuti di intrattenimento.
Aggiungiamo che nel 2022 De Tomaso Automobili aveva annunciato il progetto della supercar da pista P900 con la promessa di iniziare le consegne nel 2023, ma anche lo sviluppo di questo modello è in forte ritardo e ora non è chiaro quando aspettare la P900 di serie. Fortunatamente, questo modello non è scomparso dal sito web dell’azienda ed è in stato di coming soon – si dice, sarà presto