Stellantis taglia 3500 posti di lavoro negli Usa

Stellantis si appresta a tagliare 3500 posti di lavoro offrendo incentivi all’uscita dei lavoratori

La notizia del previsto taglio dei posti di lavoro è arrivata dal sindacato UAW Local 1264 che ha condiviso online una lettera dell’aziendache offre incetivi ai dimissionari. Parlando con Bloomberg, la portavoce di Stellantis, Jodi Tinson, ha dichiarato che i buyout sono stati offerti a 31.000 dipendenti a ore e a 2.500 dipendenti stipendiati.
Secondo il Detroit Free Press, ai lavoratori sono stati offerti due pacchetti di incentivi. Questo include un pagamento di 50.000 dollari per i membri dell’anzianità di servizio che sono stati assunti entro il 2007. I tagli avverranno tra il 30 giugno e il 31 dicembre e i posti vacanti saranno occupati da dipendenti in cassa integrazione a tempo indeterminato.
“Questi programmi volontari vengono offerti per fornire un’opzione favorevole ai dipendenti che desiderano perseguire nuove opportunità, preservando al contempo i ruoli critici di cui l’azienda ha bisogno per mantenere il proprio vantaggio competitivo”, ha confermato un comunicato di Stellantis. “I pacchetti di separazione volontaria sono offerti ai dipendenti statunitensi non rappresentati che hanno 15 o più anni di servizio e lavorano in determinate organizzazioni.

STELLANTIS TAGLIA IL PERSONALE

Il presidente del sindacaot americano UAW Shawn Fain non è soddisfatto dei tagli occupazionali previsti.
“I tagli sono uno schiaffo ai nostri membri, alle loro famiglie, alle loro comunità e al popolo americano che ha salvato questa azienda 15 anni fa”, ha dichiarato. “Anche ora, i politici e i contribuenti stanno finanziando la transizione verso i veicoli elettrici, e questo è il ringraziamento che riceve la classe operaia. Vergogna a Stellantis”.
Fain ha criticato in particolare i tagli, dato che Stellantis ha realizzato quasi 18 miliardi di dollari di profitto netto nel 2022, mentre l’amministratore delegato Carlos Tavares è tornato a casa con quasi 25 milioni di dollari.
“La spinta di Stellantis a tagliare migliaia di posti di lavoro mentre rastrella miliardi di profitti è disgustosa”, ha aggiunto Fain.

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