Volkswagen Golf Addio in vista: la decisione

Una delle auto compatte più popolari al mondo – la Volkswagen Golf – potrebbe non essere sostituita a causa dell’aumento dei costi associati allo sviluppo di veicoli a combustione interna e alle normative sempre più severe sulle emissioni. Come ha osservato Thomas Schäfer, CEO di VW, i veicoli elettrici rappresentano una soluzione migliore per i segmenti più piccoli, poiché saranno presto più accessibili dei veicoli a combustione.

Un articolo pubblicato il mese scorso dalla rivista tedesca Welt e riportato dai colleghi di Motor1 suggerisce che l’attuale ottava generazione della VW Golf potrebbe essere l’ultima del suo genere. In particolare, Thomas Schäfer ha dichiarato che: “Dovremo vedere se vale la pena sviluppare un nuovo veicolo che non duri tutti i sette o otto anni”, aggiungendo che una tale mossa sarebbe “estremamente costosa”. L’amministratore delegato ha ammesso che si sta lavorando a un restyling dell’attuale Golf, ma ha detto che il destino del modello sarà deciso nei prossimi dodici mesi.

ADDIO ALLA VW GOLF

La possibile scomparsa della Volkswagen Golf non sorprende più di tanto se si considera che i Paesi dell’Unione europea hanno deciso di vendere solo veicoli a emissioni zero a partire dal 2030. Tuttavia, contraddice un precedente annuncio fatto da VW nel marzo 2021, che confermava nuove generazioni per Golf, T-Roc, Tiguan e Passat prima che il marchio diventasse esclusivamente EV negli anni ’30.

L’attuale generazione della hatchback compatta è stata introdotta originariamente nel 2019, sulla base dell’ultima versione dell’architettura modulare MQB. Ciò significa che con un lifting nel 2023 o 2024, il ciclo di vita della Volkswagen Golf 8 potrebbe allungarsi fino al 2028. A quel punto, i veicoli elettrici saranno probabilmente molto più economici di oggi grazie a batterie meno costose, rendendo potenzialmente obsolete le alternative a motore elettrico nel segmento delle compatte.

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