La BMW X5 M diventa Manhart MHX5 800

L’anno scorso, Manhart ha presentato la potente MHX5 800, basata sulla BMW X5 Competition e in grado di erogare ben 812 CV e 1.080 Nm di coppia. Dopo 18 mesi, il tuner tedesco ha presentato una nuova versione della sua X5 modificata, ora denominata MHX5 700 e con un pizzico di potenza in meno.

Sotto il cofano della BMW X5 Competition c’è un V8 biturbo da 4,4 litri che in genere eroga 625 CV e 750 Nm di coppia. Si tratta di un SUV di tutto rispetto, ma Manhart ha ovviamente pensato che potesse essere migliorato e lo ha modificato fino a fargli erogare 730 CV e 900 Nm di coppia.

Per ottenere questi incrementi, Manhart può montare l’unità di controllo ausiliaria MHtronik o rimappare la centralina. La X5 M è stata anche dotata di uno scarico in acciaio inossidabile completo di controllo delle valvole e di quattro terminali da 100 mm. I clienti che desiderano davvero distinguersi possono anche optare per i terminali da corsa senza convertitore catalitico, per i tubi sostitutivi dell’OPF Delete in acciaio inox Manhart e per l’OPF Deleter Manhart.

TUNING DA URLO

Alla Manhart MHX5 700 sono state apportate numerose altre modifiche. Ad esempio, il SUV poggia su un set di molle elicoidali H&R regolabili in altezza per migliorare non solo la maneggevolezza ma anche l’abbassamento. Su tutti e quattro gli angoli si trova anche un set di cerchi da 23×11 pollici, completi di pneumatici 315/25 e rivestiti di nero.

Alcune modifiche sono state apportate anche alla carrozzeria. Tra queste, il cofano in fibra di carbonio con ampie prese d’aria, lo splitter anteriore in fibra di carbonio, le minigonne laterali in due pezzi in fibra di carbonio e il diffusore in fibra di carbonio con fendinebbia centrale.

Sono state apportate anche diverse modifiche agli interni. Tra queste, i caratteristici comandi al volante Manhart, un volante a raggi in fibra di carbonio e tappetini unici.

Redazionehttp://AUTOPROVE.it
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