La diffusione di immagini che rivelano un nuovo volto della Toyota Corolla cinese lascia pensare che il modello europeo potrebbe evolversi in questo senso.
I nostri colleghi di L’Argus hanno pubblicato alcuni giorni fa le foto di un’intrigante Toyota Corolla provenienti dal Ministero dell’Industria e delle Tecnologie dell’Informazione, che rilascia le omologazioni ufficiali per l’immissione sul mercato dei veicoli in Cina. Si tratta di un organismo che spesso rivela lo stile delle auto che entreranno presto nel mercato asiatico, poiché le case automobilistiche hanno l’obbligo di sottoporre i loro futuri veicoli a un servizio fotografico volto a identificarli sotto ogni aspetto, in particolare per motivi di proprietà intellettuale. Il rendering in copertina di Auto-moto.com ci permette di dare uno sguardo in anteprima alla nuova Toyota Corolla.
NON SOLO DESIGN
Il marchio sta aggiornando tutta la su gamma con me il caso della Toyota Levin, alter ego a tre volumi della Toyota Corolla hatchback e station wagon europee. Il costruttore giapponese ha appena consegnato le sue ultime versioni alle autorità cinesi per l’omologazione, poco prima del suo lancio commerciale. Le foto, accessibili al grande pubblico, hanno quindi svelato il volto inedito della compatta, ora convertita al linguaggio formale delle Toyota più recenti, grazie ai fari a forma di uncino che risalgono su entrambi i lati di una sottile calandra, mentre il paraurti riduce lo spazio dedicato alla presa d’aria.
L’attuale Toyota Corolla sfoggia questo frontale, per il momento.
Questo nuovo frontale vedrà la luce sull’attuale Toyota Corolla europea, come suggerisce la nostra illustrazione inedita. Nulla è meno sicuro, dato che questa generazione ha già sette anni di carriera alle spalle alle nostre latitudini. Un’età che generalmente è sinonimo di completamento del ciclo di vita per lasciare spazio a un modello completamente nuovo. Ma da qualche tempo si osserva che molti attori dell’industria automobilistica prolungano l’esistenza dei loro veicoli termici per motivi economici, al fine di concentrarsi sul costoso sviluppo dei veicoli completamente elettrici. Toyota potrebbe aver deciso di farlo, nonostante la sua eccellente salute finanziaria, applicando questa strategia alla sua famosa berlina compatta. Ne avremo la certezza molto presto.