Finalmente le cose si stanno definendo per la prossima Peugeot 208, che sarà la terza a portare questo nome da quando Peugeot ha bloccato il contatore a 8 per la denominazione delle sue auto. Tra gli ultimi sviluppi tecnici all’interno del gruppo Stellantis, i teaser del marchio con il leone e le recenti dichiarazioni del suo nuovo capo, Alain Favey, le cose si stanno chiarendo per la prossima city car
Il concept Peugeot Inception del 2023 ha preannunciato l’evoluzione del linguaggio stilistico di Peugeot sotto la guida di Matthias Hossann, divenuto direttore del design del marchio nell’estate del 2020. Questa influenza è stata confermata in un’illustrazione pubblicata da Peugeot per annunciare la sua futura gamma elettrica. In particolare, la prossima 208 si presenta con uno spesso pannello frontale in vetro come griglia, che incorpora le luci a tre artigli. Il nuovo volto ricorda quello della 205.
Il modello ha una silhouette sportiva e filante, ancorata al suolo dal cofano quasi orizzontale e dagli ampi parafanghi posteriori. Le proporzioni saranno meno esagerate nel modello di serie, ma lo spirito sarà mantenuto.
La 208 porterà al debutto anche un’architettura software di nuova generazione abbinata a un i-Cockpit ridisegnato con il volante rettangolare Hypersquare, che sarà gestito da un sistema steer-by-wire, ossia uno sterzo completamente elettrico senza alcun collegamento meccanico tra il volante e le ruote.
La prossima Peugeot 208, o meglio e-208, è stata sviluppata come modello escludo elettrico, come avrebbe dovuto essere la piattaforma STLA Small, che inaugurerà. Questa architettura diventerà finalmente multienergetica a partire dalla metà del 2028 per la futura 308 IV, ma la city car vedrà la luce senza motore a combustione. Come l’attuale e-208, sarà alimentata da Emotors (Nidec/Stellantis) prodotti in Francia, la cui potenza non dovrebbe cambiare molto rispetto ai 136-156 CV attualmente disponibili. Si prevede anche una versione meno potente per abbassare il prezzo d’ingresso e competere con la Renault 5 e altri modelli.

DATI TECNICI
Le sue batterie passeranno dalla chimica NMC a quella LFP. Nonostante la minore efficienza energetica, il produttore punta a un’autonomia WLTP di 500 km, rispetto ai 410 km del modello attuale con la batteria “grande” da 51 kWh. Questo risultato dovrebbe essere raggiunto non solo grazie all’aumento della capacità, ma anche a una migliore aerodinamica, a periferiche modernizzate (inverter, raffreddamento, ecc.) e a una migliore gestione del software. La tensione del circuito rimarrà a 400 V. Inoltre, il passaggio alla tecnologia LFP ridurrà alcuni costi. Un prezzo base di poco inferiore a 25.000 euro dovrebbe competere efficacemente con la Renault 5 E-Tech e la Volkswagen ID.2, mentre una e-208 richiede attualmente un minimo di 28.000 euro.
La piattaforma STLA Small è progettata per batterie con capacità fino a 82 kWh.
La Peugeot 208 III sarà prodotta a Saragozza, in Spagna, così come le sue batterie, in un nuovo stabilimento gestito dal costruttore cinese CATL, a seguito di un accordo tra quest’ultimo e il gruppo euro-americano. Dopo molti rinvii, il piccolo leone sarà presentato verso la fine del 2026 ed entrerà in produzione nel giugno 2027. Prodotto a Kénitra (Marocco), il modello attuale continuerà la sua carriera in parallelo come micro-ibrido, o addirittura 100% benzina al di fuori dell’Unione Europea, per consentire all’azienda di mantenere una gamma più accessibile nel segmento B.
La Peugeot 208 II, lanciata nel 2023, continuerà per qualche tempo ad affiancare la sua sostituta, in versione benzina e MHEV.
La Peugeot 208 II, lanciata nel 2023, continuerà a esistere per qualche tempo accanto alla sua sostituta, in versione benzina e MHEV.
Sport con la Peugeot e-208 GTi
Nel 2028, una versione GTi completerà la gamma della futura Peugeot e-208. Alain Favey ha appena annunciato il ritorno di questo badge sportivo a partire dal 2026 sull’attuale generazione della city car; anche la prossima generazione ne avrà diritto. Potrebbe utilizzare il motore da 280 CV che già equipaggia l’Abarth 600e, la Lancia Ypsilon HF e l’Alfa Romeo Junior Veloce, offrendo però prestazioni superiori grazie a una base tecnica più moderna. Sono attesi cerchi di diametro generoso e alcuni dettagli rossi potrebbero richiamare l’illustre 205 GTI. La Peugeot e-208 GTi parteciperà all’ascesa delle auto sportive elettriche da città insieme alla Alpine A290, alla Volkswagen ID.2 GTI, alla Cupra Raval e alla Mini John Cooper Works Electric.