Nuova Peugeot 308 2025: Anteprima Restyling

La Peugeot 308 si aggiorna dal prossimo autunno con un importante restyling.

La Peugeot 308 è passata alla terza generazione nel 2021, mantenendo la precedente piattaforma modulare EMP2, alla quale la stessa Stellantis non è riuscita (o non ha voluto) “agganciare” la trazione integrale meccanica, ma è riuscita a elettrificarla completamente (inizialmente l’EMP2 non era destinata alle auto elettriche): la versione elettrica E-308 ha debuttato nel 2022.

Secondo i dati di JATO Dynamics, lo scorso anno la Peugeot 308 ha venduto in Europa 91.700 unità, solo il 3% in meno rispetto alle vendite del 2023, ma quest’anno la curva della domanda ha iniziato a piegarsi più fortemente: nei primi sei mesi sono state vendute 38.572 unità (-25% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). A titolo di confronto, le vendite della VW Golf nel periodo gennaio-giugno sono state 104.162 (-17%), quelle della Skoda Octavia 81.260 (-21%), la Toyota Corolla 57.880 (-18%) e la Ford Focus 38.511 (-19%). Il restyling dovrebbe, come di consueto, stimolare l’interesse dei consumatori per la “trecentottava”.

STILE E NON SOLO

Il restyling della Peugeot 308 è stato economico e ha interessato, in sostanza, solo la parte anteriore, che ha perso i fari spettacolari, ma ormai un po’ logori, con le loro sbavature, e al loro posto ha ricevuto un’ottica a due piani, non meno logora dai compagni cinesi. Il livello inferiore dei fari (abbaglianti) è tuttavia elegantemente incassato nelle “orecchie” oscurate del paraurti anteriore e non salta all’occhio. Anche la griglia del radiatore è diventata a due livelli, con il livello superiore dotato di dentini illuminati. L’emblema con radar integrato nelle versioni più costose è illuminato da una morbida luce bianca. Inoltre, è stato aggiornato il design dei cerchi (da 17 o 18 pollici) ed è stata ampliata la gamma di colori. La parte posteriore è rimasta invariata.

INTERNI E TECNOLOGIE

Anche l’abitacolo è rimasto invariato, non sono stati preparati nemmeno nuovi materiali di finitura, ma è stata aggiornata (rendendola più chiara) la grafica del display della strumentazione, ora standard per tutte le versioni.

Per la Peugeot 308 aggiornata sono attualmente disponibili quattro motorizzazioni: due ibride, una elettrica e una diesel. Il motore diesel da 1,5 litri eroga 130 CV ed è abbinato a un cambio automatico idromeccanico a 8 rapporti; non è più disponibile la versione con cambio manuale. L’ibrido più piccolo è senza presa di ricarica ed è composto da un motore turbo a benzina da 1,2 litri, un motore elettrico da 48 volt integrato in un cambio robotizzato a 6 marce con doppia frizione e una batteria tampone, per una potenza massima complessiva di 145 CV.

L’ibrido più grande, che può essere ricaricato da una fonte esterna, è diventato più potente: da 180 CV ora è di 195 CV. Il motore turbo a benzina da 1,6 litri di questo ibrido eroga i precedenti 150 CV, ma la potenza dell’unico motore elettrico di trazione è aumentata da 110 a 125 CV. il cambio automatico idromeccanico a 8 rapporti ha lasciato il posto a un cambio robotizzato a 7 rapporti con doppia frizione più economico.

La capacità della batteria di trazione è stata aumentata da 12,4 a 17,2 kWh, l’autonomia massima in modalità elettrica senza l’utilizzo del motore a combustione interna è ora di 85 km secondo il ciclo WLTP.

La versione elettrica E-308 ha mantenuto il precedente motore elettrico da 156 CV, ma ha ricevuto una batteria più capiente da 400 volt e 58,4 kWh invece della precedente da 54 kWh. L’autonomia massima con una singola ricarica è aumentata da 415 a 450 km secondo il ciclo WLTP.

La potenza massima di ricarica è rimasta invariata a 100 kW, consentendo di ricaricare la batteria dal 20% all’80% in 32 minuti. Nel 2025, le principali case automobilistiche cinesi si vergognerebbero di lanciare sul mercato un’auto elettrica con una batteria del genere, ma Stellantis sembra pensare che vada bene così.

I prezzi della Peugeot 308 aggiornata non sono ancora stati annunciati. La hatchback pre-restyling costava in Germania a partire da 34.110 euro, la station wagon a partire da 35.140 euro.

Redazione
Redazionehttp://AUTOPROVE.it
Autoprove.it nasce nel 2014. Quando carta stampata, radio e tv iniziavano a confrontarsi con il mondo dei social si aprivano spazi per una comunicazione nuova, disintermediata. Partiva così l’idea di creare un progetto diverso attento ai lettori e alle loro curiosità.
RELATED ARTICLES

LEGGI ANCHE