La GWM Ora Good Cat è riuscita a sopravvivere sul mercato cinese praticamente immutata dal suo lancio nel 2020.
Le cose cambieranno, però, perché la simpatica utilitaria elettrica è stata finalmente sottoposta a un facelift, con alcune lievi revisioni estetiche e tecniche.
Il design arrotondato da mini-Porsche era una delle parti migliori della Good Cat, quindi GWM ha adottato un approccio sfumato per modificarlo. L’unico cambiamento estetico è il paraurti anteriore, che abbandona gli accenti cromati e aggiunge sottili prese d’aria angolari e una presa d’aria principale più prominente con una griglia attiva; rimangono i fanali posteriori a tutta larghezza incassati nel parabrezza posteriore e i cerchi in lega a cinque razze da 18 pollici.
La GT, dall’aspetto più sportivo, rimane invariata all’esterno, conservando l’esclusivo bodykit, lo spoiler posteriore più grande e i cerchi in lega in tinta.

TANTA TECNOLOGIA
All’interno, la Good Cat beneficia dell’aggiornamento tecnologico apportato agli altri modelli GWM. Il display della strumentazione digitale è passato da un misero sette pollici a un più moderno 10,25 pollici, mentre il touchscreen dell’infotainment è ora un’unità gigante da 14,6 pollici (in precedenza era da 10,25 pollici) che utilizza l’ultimo software Coffee OS 3. I nuovi schermi hanno reso necessario l’abbandono del pannello widescreen del modello precedente a favore di unità indipendenti “flottanti”.
Tra le novità, anche un nuovo volante a due razze dal design più semplice e sedili anteriori riscaldati e ventilati con memoria per il lato guida. In precedenza, la Good Cat aveva ricevuto un leggero aggiornamento che prevedeva un selettore di marcia montato sul piantone dello sterzo e una console centrale ridisegnata con una porta di ricarica USB-C, un caricatore wireless Qi più accessibile e una funzione veliche-to-load (V2L) da 3,3 kW.

DATI TECNICI E MOTORI
Anche la meccanica è stata rinnovata: il motore anteriore più potente della GT è ora di serie e produce 171 CV (126 kW) e 220 Nm di coppia. Tutti i modelli sono ora dotati della stessa batteria al litio ferro fosfato (LFP) di capacità non specificata, che garantisce un’autonomia di soli 430 km anche con il ciclo CLTC cinese. Si tratta di un valore nettamente inferiore ai 501 km di autonomia NEDC (420 km nel ciclo WLTP) offerti dalla vecchia batteria al nichel manganese cobalto (NMC) da 63 kWh.
Un lato positivo della gamma poco brillante è che il Good Cat rimane relativamente accessibile, con prezzi che vanno dai 99.800 yuan per il modello base Luxury ai 112.800 yuan per il modello top di gamma GT Premium. Il modello pre-facelift continua a essere venduto nell’allestimento Classic a 89.800 yuan con il motore elettrico meno potente da 143 CV/210 Nm e una batteria LFP più piccola per un’autonomia dichiarata di 401 km in CLTC.
Il modello dovrebbe essere assemblato in Tailandia e, si spera, manterrà la batteria LFP da 57,7 kWh di origine tailandese con 460 km di autonomia NEDC.