Leapmotor in Europa: Stellantis sfida Dacia

Leapmotor International, il “quindicesimo marchio” di Stellantis, entra in Europa. Si tratta delle sue prime due auto elettriche per l’Europa.
Stellantis continua a fare passi avanti con il suo nuovo marchio, Leapmotor. Per essere più precisi, dovremmo parlare di Leapmotor International, che nasce dalla joint venture del colosso automobilistico con il marchio cinese.

Nell’ottobre dello scorso anno, Stellantis ha stanziato 1,5 miliardi di euro per acquisire il 21% di Leapmotor, per dare vita a questo nuovo marchio che opererà in Europa (con una ripartizione 51/41 a favore degli occidentali) e in altri mercati, ma anche per rafforzare la vendita delle sue auto elettriche in Cina.

Ora, Stellantis ha appena confermato di aver ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie per avviare le operazioni e di aver completato la costituzione di Leapmotor International, con sede ad Amsterdam e con un ex dirigente di Stellantis China, Tianshu Xin, come amministratore delegato.

Leapmotor International ha i diritti esclusivi per l’esportazione, la vendita e la produzione di auto Leapmotor al di fuori della Cina. Ovviamente sfrutterà l’enorme rete e la struttura di Stellantis nel Vecchio Continente, concentrandosi su auto elettriche con un buon rapporto qualità-prezzo e con un chiaro obiettivo: Dacia.

“La creazione di Leapmotor International è un importante passo avanti per affrontare l’urgente problema del riscaldamento globale con modelli BEV all’avanguardia, che competeranno con gli attuali marchi cinesi nei mercati chiave di tutto il mondo. Saremo presto in grado di offrire ai nostri clienti veicoli elettrici a prezzi competitivi e tecnologicamente avanzati che supereranno le loro aspettative”, ha commentato Carlos Tavares, CEO di Stellantis.

LEAPMOTOR IN EUROPA

Il settembre 2024 sarà la data in cui Leapmotor International inizierà a operare seriamente in Europa con le sue prime auto elettriche. Inizialmente raggiungeranno nove mercati del Vecchio Continente: Francia, Italia, Germania, Portogallo, Paesi Bassi, Belgio, Romania, Grecia… e Spagna.

La roadmap di Leapmotor in Europa.
Successivamente, a partire dal quarto trimestre, seguiranno altre “regioni chiave per la crescita”, come l’India, l’Asia-Pacifico, il Medio Oriente, il Sud America e l’Africa, in particolare la Turchia, Israele e la Francia d’oltremare.

Stellantis e Leapmotor inizieranno le operazioni in Europa con due modelli iniziali, il T03 e il C10, ma l’azienda è determinata ad aumentare rapidamente la gamma in diversi segmenti e con diversi stili di carrozzeria.

L’azienda ha confermato che nei prossimi tre anni arriverà almeno un nuovo modello all’anno. Ci saranno altri due SUV e due utilitarie per raggiungere l’obiettivo di vendita di 500.000 unità all’anno entro il 2030.

Le prime due auto elettriche di Leapmotor arrivano per piacere da subito.
La Leapmotor T03 è una piccola city car elettrica per il segmento A, che arriverà con un’autonomia omologata WLTP di 265 chilometri. È un modello già in vendita in alcuni mercati europei, come la Francia, dove costa circa 26.000 euro.

Sarà anche la prima a essere prodotta in territorio europeo, precisamente in Polonia (nello stesso sito della discussa Alfa Romeo ex Milano), a partire da kit di montaggio. Ecco tutti i dettagli da sapere sul Leapmotor T03.

Il secondo del marchio sarà il Leapmotor C10, il primo prodotto globale del marchio cinese, che sarà inizialmente importato dal gigante asiatico. Qui si parla già di un SUV di segmento D, sullo stile della Tesla Model Y, con un’autonomia WLTP di 420 chilometri e cinque stelle E-NCAP.

È inoltre dotato dell’architettura tecnologica LEAP3.0, sviluppata in proprio, con architettura elettronica ed elettrica centrale integrata, tecnologia CTC cellula-telaio e abitacolo intelligente. In Cina, la C10 ha riscosso un successo immediato, ricevendo 15.510 preordini in sole 24 ore.

Redazione
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