Ford Fiesta verrà dismessa nel giugno 2023. Nonostante le sue qualità, la city car lanciata nel 1976 non è più così popolare… e soprattutto non è più abbastanza redditizia per competere con la Puma. Dopo 47 anni di attività, la Fiesta è destinata a cessare l’attività, senza alcuna sostituzione diretta in vista.
Ford ha dichiarato che sarebbe troppo costoso sostituire la city car, poiché le norme europee stanno diventando sempre più severe per i motori a combustione interna, la cui eliminazione è prevista per il 2035 per i nuovi veicoli in Europa. Il produttore preferisce quindi privilegiare la Puma, che riceverà una variante elettrica a partire dal 2024, e i suoi nuovi SUV elettrici come l’Explorer, prodotto su base Volkswagen.
E se la salvezza della Ford Fiesta arrivasse da una versione elettrica sviluppata in partnership con Volkswagen?
In effetti, i due marchi collaborano da diversi anni per risparmiare sui costi di sviluppo e produzione. È il caso dei furgoni Volkswagen Caddy e Ford Tourneo, o del duo Ford Ranger e Volkswagen Amarok, che hanno molto in comune. Più recentemente, è il Ford Explorer a riprendere la base tecnica del Volkswagen MEB, utilizzata dai VW ID.3, ID.4 e ID.5 e da altri modelli del gruppo. Tuttavia, lo stile è completamente diverso, in quanto Ford ha optato per linee molto più spigolose rispetto alle curve della ID.4. Questo rendering di Auto-moto.com immagina una nuova Ford Fiesta sviluppata sulle basi della futura Volkswagen ID.2.
FORD E VOLKSWAGEN INSIEME
L’anno prossimo si aggiungerà al listino un secondo SUV elettrico basato sulla piattaforma MEB di Volkswagen, con un look più dinamico e un nome potenzialmente storico come Capri.
Con ogni probabilità, la partnership Ford-Volkswagen potrebbe estendersi ad altri veicoli… comprese le city car elettriche. I nostri colleghi tedeschi di Automobilwoche hanno avanzato questa teoria dopo aver parlato con fonti vicine all’azienda. Secondo l’indiscrezione, Ford dovrebbe riutilizzare la base tecnica MEB Entry (con architettura di trazione) inaugurata dalla futura VW ID.2. Questa è attesa per il 2025, con un prezzo inferiore a 25.000 euro per la gamma entry-level. I motori potrebbero essere condivisi anche con la city car tedesca.
Per il momento, Ford si rifiuta di commentare le indiscrezioni. Ma secondo fonti vicine alla questione, questa nuova Fiesta potrebbe prendere il posto dell’attuale generazione nello storico stabilimento tedesco di Colonia. L’impianto è attualmente oggetto di importanti investimenti per ospitare la produzione in serie del nuovo SUV elettrico Explorer. Da parte sua, il gruppo Volkswagen produrrà in Spagna le sue future city car elettriche (sono allo studio varianti Skoda e Cupra della ID.2, oltre a una più compatta ID.1 da meno di 20.000 euro). Secondo i media tedeschi, l’Ovale Blu potrebbe ufficializzare la decisione in una conferenza stampa online nei prossimi giorni.