Nuova Dacia Duster 2022, il Restyling nelle foto in Anteprima

Dacia ha deciso ringiovanire la seconda generazione di Duster. L’arrivo del piano strategico “Renaulution” porta ad un processo di rivoluzione interna che coinvolge direttamente il marchio low cost.

Per questo motivo sembra che il restyling della seconda generazione del Duster arriverà prima del previsto. Lo sviluppo è già in corso, come dimostrano gli avvistamenti dei prototipi in in pieno giorno. In particolare, si trattava di esemplari di prova del nuovo Duster 2021.

I due crossover non erano soli. Il loro particolare compagno non era altro che l’atteso crossover a 7 posti che prenderà il posto della Logan MCV e della Lodgy.

Queste nuove foto spia ci permettono di dare uno sguardo più chiaro al nuovo Duster. Dacia ha deciso di coprire attentamente sia la parte anteriore e posteriore dei prototipi dove avverranno i principali cambiamenti estetici.

PICCOLI GRANDI AGGIORNAMENTI

Quali cambiamenti possiamo aspettarci? La Duster sarà adattata il nuovo linguaggio di design di Dacia. Una filosofia già presente in modelli come la nuova Sandero e la Logan. Sia i gruppi ottici anteriori che quelli posteriori saranno aggiornati e avranno una nuova firma luminosa. Ci saranno anche cambiamenti su entrambi i paraurti e la griglia anteriore. Allo stesso modo aumenterà le opzioni di personalizzazione con un nuovo colore per la carrozzeria e non sono esclusi nuovi cerchi.

I MOTORI

Per quanto riguarda la meccanica, ci saranno sviluppi interessanti. Pur mantenendo una gamma simile all’attuale offerta con motori a benzina e diesel, la grande novità sarà il cambio automatico EDC doppia frizione e sette velocità. A seconda del motore scelto troveremo una configurazione a trazione anteriore o un sistema a quattro ruote motrici. Confermata la versione bifuel con motore ECO-G a GPL.

Il debutto del nuovo Duster è previsto per la prossima estate 2021 e sarà in vendita prima della fine di quest’anno.

Redazionehttp://AUTOPROVE.it
Autoprove.it nasce nel 2014. Quando carta stampata, radio e tv iniziavano a confrontarsi con il mondo dei social si aprivano spazi per una comunicazione nuova, disintermediata. Partiva così l’idea di creare un progetto diverso attento ai lettori e alle loro curiosità.
Exit mobile version