L’azienda tedesca Capricorn, in collaborazione con la carrozzeria italiana Zagato, ha sviluppato la supercar Capricorn 01 Zagato con motore centrale e trazione posteriore, che sarà lanciata sul mercato il prossimo anno.
La società Capricorn, con sede a Düsseldorf, attiva dal 1933, è ben nota nel mondo dell’automobilismo: sviluppa e fornisce vari componenti high-tech per carrozzerie, motori e telai di auto da corsa, il suo profilo principale è costituito dai materiali compositi e dalla produzione di complessi gruppi metallici, anche con la stampa 3D. Capricorn ha finalmente deciso di utilizzare la sua vasta esperienza nel campo dell’ingegneria per sviluppare un’auto completamente pronta, il cui modello di debutto è stata la supercar a motore centrale Capricorn 01 Zagato.
La Capricorn 01 Zagato risponde alle esigenze più attuali degli acquirenti di auto sportive costose ed esclusive: molti di loro sono stanchi delle “elettriche”, delle ibride complesse e pesanti, dell’eccesso di elettronica e di intelligenza artificiale, e ora apprezzano i valori tradizionali dell’automobile e le sensazioni di guida più naturali possibili. Tutto questo è ciò che offre la Capricorn 01 Zagato: i segni del nostro tempo in essa sono i materiali e l’ingegneria moderni, mentre tutto il resto è realizzato secondo la tradizione classica.
L’atelier Zagato ha cercato di dare alla nuova supercar un aspetto che non diventerà obsoleto né tra 30 né tra 50 anni. Che ci siano riusciti o meno, lo giudicherà il lettore, noi ci limitiamo a sottolineare che i progettisti hanno cercato di allontanarsi da un’aerodinamica volutamente aggressiva con alettoni alti e canard sporgenti ai lati; la forza di deportanza principale alle alte velocità è creata dal profilo complesso del fondo con un diffusore sviluppato. Alla base della carrozzeria c’è un monoscocca in fibra di carbonio, ispirata ai prototipi sportivi della classe LMP1, anche i longheroni anteriori e posteriori sono realizzati in fibra di carbonio, il metallo è utilizzato solo negli elementi di collegamento. Le porte hanno una struttura di tipo “ala di gabbiano”. Il peso a secco della supercar non deve superare i 1200 kg.
INTERNI E TECNOLOGIE
L’abitacolo della Capricorn 01 Zagato è una vera e propria disintossicazione digitale. Il cruscotto è composto da tre grandi quadranti con lancette. L’unico elemento digitale è lo schermo della telecamera posteriore, che fuoriesce dal pannello frontale solo quando necessario. Tutti i pulsanti e gli interruttori sono fisici, realizzati in metallo fresato. I sedili rivestiti in vera pelle Connolly con cinture di sicurezza a 4 punti sono fissati saldamente al monoscocca, la comoda seduta è regolabile tramite i comandi del gruppo pedali, il piantone dello sterzo e la posizione della leva del cambio manuale (che può essere spostato avanti e indietro lungo il tunnel centrale in un intervallo di 80 mm). L’ufficio stampa di Capricorn sottolinea in particolare che l’abitacolo della sua supercar di debutto non è angusto: la geometria della seduta è stata scelta tenendo conto di uno dei principali ingegneri dell’azienda, alto 2 metri. Per due borse è previsto un vano bagagli anteriore con una capacità di 110 litri.
Il motore Capricorn 01 Zagato è un V8 Predator da 5,2 litri leggermente “potenziato” con compressore Ford, che eroga oltre 900 CV e 1000 Nm ed è in grado di girare fino a 9000 giri/min, è accoppiato a un cambio meccanico a 5 marce CIMA con un vecchio schema di innesto delle marce di tipo dogleg (“prima” innestata a sinistra e in basso), tutta la potenza viene trasmessa alle ruote posteriori.
La Capricorn 01 Zagato dovrebbe raggiungere i 100 km/h in 2,9 secondi, con una velocità massima di 360 km/h.
LO STILE UNICO
Sospensioni: tipo push-rod su doppi bracci trasversali “a cerchio” con ammortizzatori Bilstein accuratamente regolati, per i quali sono previsti tre modi di funzionamento: Comfort, Sport e Track; è inoltre previsto un sistema di sollevamento della carrozzeria per superare grandi irregolarità del terreno. Il servosterzo elettrico funziona solo a basse velocità, poi si disattiva completamente per garantire al conducente una risposta il più possibile diretta. I cerchi da 21 pollici possono essere realizzati in lega di alluminio o in fibra di carbonio. I potenti freni in carbonio-ceramica saranno forniti da Brembo.
Capricorn produrrà solo 19 esemplari della supercar 01 Zagato, una tiratura scelta in onore della data di fondazione della carrozzeria italiana: il 19 aprile 1919. La produzione inizierà nella prima metà del 2026, il prezzo parte da 2,95 milioni di euro tasse escluse.