Stellantis ha annunciato che le prime unità di pre-produzione della nuova Fiat 500 a benzina sono state assemblate presso lo stabilimento Mirafiori di Torino (Italia), mentre la produzione in serie inizierà alla fine dell’anno.
La nuova Fiat 500 a benzina è basata sulla Fiat 500e elettrica: si tratta della prima conversione di questo tipo nella storia dell’industria automobilistica moderna, nessuno ha mai realizzato un modello a benzina su una piattaforma elettrica su scala industriale. La Stellantis Corporation non ha fatto questo passo unico di buona lena: la Fiat 500e ha debuttato nel 2020 e ci si aspettava che fosse un successo, ma dopo un inizio scoppiettante, le sue vendite sono andate in discesa.
La ragione principale dell’insuccesso della Fiat 500 elettrica è, ovviamente, il rallentamento globale della domanda di auto elettriche, ma non solo: la piattaforma della Fiat 500e era obsoleta già prima del suo debutto, e il rapporto tra prezzo e caratteristiche chiave per il consumatore era assolutamente non competitivo.
In Germania la Fiat 500e costa oggi a partire da 29.490 euro; per questa cifra il consumatore ottiene una piccola utilitaria con motore elettrico da 95 CV e batteria da 23,8 kWh, la cui carica completa è sufficiente per percorrere 190 chilometri secondo il ciclo WLTP.
Nel primo trimestre di quest’anno le vendite della Fiat 500 in Europa, secondo l’agenzia di analisi JATO Dynamics, sono state pari a 7017 unità, ovvero l’80% in meno rispetto alle vendite del periodo gennaio-marzo 2024, e questo numero comprende gli esemplari della vecchia Fiat 500 a benzina rimasti nei magazzini dei concessionari, la cui produzione in Europa è cessata la scorsa estate. A causa delle scarse vendite della Fiat 500e, lo stabilimento Mirafiori di Torino, in Italia, dove viene prodotto il modello, è rimasto periodicamente inattivo, ma fortunatamente la nuova Fiat 500 a benzina farà presto la sua comparsa qui.
Gli ingegneri di Stellantis hanno riprogettato la Fiat 500e il più velocemente possibile e hanno preparato una nuova Fiat 500 a benzina basata su di essa, ora i tecnologi la stanno preparando per l’avvio della produzione completa a Mirafiori – il comunicato stampa dice che il lancio è previsto per novembre. Esternamente, la nuova Fiat 500 a benzina è praticamente identica alla Fiat 500e elettrica, ma a quanto pare avrà delle prese d’aria aggiuntive sul frontale.
Stellantis Corporation prevede che la nuova Fiat 500 a benzina venderà più di 100.000 unità all’anno. Questa previsione sembra abbastanza realistica, ma tutto dipenderà dal prezzo, che dovrebbe essere accessibile (tra i 15.000 e i 20.000 euro), perché la dotazione tecnica della nuova utilitaria a benzina dovrebbe essere molto modesta.
DATI TECNICI E MOTORI
Secondo Motor1, la nuova Fiat 500 a benzina prenderà il nome di Torino e prenderà in prestito il motore di base dal suo predecessore: si tratta di un motore atmosferico a 3 cilindri da 999 cc della famiglia Firefly (70 CV, 92 Nm), integrato da un generatore di avviamento a 12 volt con 5 CV. – A causa di questo generatore di avviamento, la nuova hatchback porta l’orgoglioso prefisso Hybrid o Ibrida in italiano. La trasmissione è “meccanica” a 6 rapporti, le ruote motrici sono anteriori. Tra l’altro, lo stesso propulsore equipaggia la Fiat Panda hatchback di ultima generazione, che viene ancora prodotta nell’italiana Pomigliano. La nuova Fiat Grande Panda a due volumi angolare è prodotta nella città serba di Kragujevac.
Il motore debole è garante non solo di un prezzo accessibile, ma anche di basse emissioni di CO2 – il principale spauracchio dell’eco-politica europea. L’anno scorso, la società Stellantis ha dovuto limitare la produzione di modelli “a idrocarburi” per non pagare una multa all’Unione Europea per le eccessive emissioni di CO2. Intendiamo dire che non dobbiamo aspettarci una potente hot-hatch a marchio Abarth sulla base della nuova Fiat 500 a benzina, ora è possibile “rockeggiare” solo sulla Abarth 500e elettrica.